Ortona. Istituzione della Zona Rossa di Caldari e catena di solidarietà da parte del territorio ortonese
Ortona è una delle città del territorio abruzzese tra le più colpite dal Corona Virus. A dimostrarlo l’istituzione della Zona Rossa della frazione di Caldari, dopo una crescita rapida ed esponenziale di numeri negativi di contagiati e la richiesta, da parte del primo cittadino, di indire la zona protetta del territorio a partire dal 28 Marzo.
L’azione più importante per debellare il prima possibile questo Corona Virus è quella di far circolare meno persone e la zona rossa in questo senso limiterà i movimenti nella zona di Villa Caldari”. Queste le parole del sindaco di Ortona Leo Castiglione.
Ma la catena di aiuti e il grande gesto di solidarietà, da parte di privati ed aziende del territorio, non ha tardato ad arrivare.
La Honda, ad esempio, ha donato quaranta tute all’ospedale Bernabeo e altre dieci al Centro operativo comunale. Lo studio dentistico Gabriele D’Arielli ha consegnato al Comune delle mascherine chirurgiche che l’ente ha provveduto a far recapitare al personale sanitario del servizio vaccini del distretto. Anche l’Inner Wheel Club di Ortona ha dato il suo generoso contributo. L’ospedale ortonese, infatti, ha ricevuto dall’associazione femminile ben 700 mascherine per continuare a lavorare in piena sicurezza.
E ancora Blue Italy Industry: la ditta ha infatti donato 500 dispositivi di protezione individuale Technomask, messi a disposizione di personale e pazienti nei reparti dell’Ospedale Bernabeo di Ortona.
Un grande gesto ha dimostrato inoltre anche la Distilleria D’Auria, tra le industrie più antiche del territorio e la cui sede è proprio a Caldari, donando a tutte le famiglie della contrada delle taniche da 3 litri di alcol denaturato 90 gradi.