Ortona. Taglio delle imposte TARI e TOSAP per le attività commerciali e il sostegno alle famiglie bisognose. Stop anche all’affitto dei box nel mercato coperto.

Azzeramento delle indennità dei Consiglieri comunali, della TARI e della TOSAP, dell’affitto delle postazioni nel mercato coperto,ideazione di un portale e-commerce, una borsa di studio e aiuto per l’accesso ai bandi..sono solo alcune delle proposte di Giorgio Marchegiano ed Emore Cauti per Ortona.

SOSTEGNO A FAMIGLIE E ALLE ATTIVITÀ ECONOMICHE DI ORTONA: VIENE IDEATA COSÌ UNA VARIAZIONE DI BILANCIO DA 400.000€

È questa l’iniziativa dei consiglieri d’opposizione Giorgio Marchegiano ed Emore Cauti in merito ai problemi che la città si troverà ad affrontare legati al Coronavirus.

Lo avevano annunciato nel Consiglio comunale del 4 aprile: in queste settimane, come forza di minoranza, si sarebbero messi al lavoro per elaborare un insieme di iniziative a sostegno delle famiglie e del tessuto economico di Ortona.

È così è stato. I due consiglieri hanno lavorato dietro le quinte individuando nel bilancio comunale i fondi necessari per sostenere ognuna delle iniziative che vogliamo porre all’attenzione dei cittadini.

11 sono i punti che vorrebbero veder realizzare per la città di Ortona:

  • l’istituzione di un fondo per l’acquisto di mascherine e beni di prima necessità, con particolare attenzione alle famiglie con minori,
    disabili e anziani non autosufficienti;
  • donazioni effettuate dai contribuenti attraverso la devoluzione del 5×1000 dell’IRPEF al Comune di Ortona che confluiranno nella “cassa” del fondo per le famiglie: con una capillare campagna informativa presso i commercialisti e i CAF del territorio;
  • TAGLIO DI DUE MENSILITÀ DELLA TARI:per le attività economiche;
  • AZZERAMENTO DELLA TOSAP La tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche per gli esercenti che stabilmente svolgono all’aperto parte della propria attività.
  • Istituzione di uno sportello per supportare l’accesso ai bandi e alla finanza agevolata per imprese e attività commerciali;
  • PORTALE DI E-COMMERCE, CONSEGNE A DOMICILIO E PRENOTAZIONI per le attività commerciali e turistiche;
  • COSTITUZIONE DI A.T.I. E PATTO PER L’ACCOGLIENZA: A.T.I (associazioni temporanee di imprese), indispensabili per partecipare con successo a bandi pubblici di livello nazionale ed europeo;
  • AZZERAMENTO DELLE TARIFFE PER BOX E STALLI NEL MERCATO COPERTO;
  • Nascita di distretti biologici e potenziare la filiera del km 0 all’interno dei supermercati della media e grande distribuzione presenti nella nostra Città. Dovrà inoltre essere istituito un albo dei terreni incolti, fornendo un contributo per i nuovi affitti, al fine di avviare procedure di recupero e promuovere l’occupazione;
  • acquisto di tablet e schede di connessione consentirà, insieme alle iniziative già avviate dal Governo, di garantire ai nostri ragazzi la piena partecipazione alla didattica da casa, indipendentemente dal reddito familiare;
  • BORSE DI STUDIO PER LE TESI DI LAUREA SU ORTONA: con tre borse di studio da 1.000€.

Come detto pocanzi, i consiglieri Marchigiano e Cauti in questi giorni hanno lavorato in sordina, cercando di capire a quali fonti (economiche si intende) attingere, per attuare queste iniziative. Una parte li vedono recuperati dai capitoli di bilancio destinati alla gestione dell’asilo nido e ai servizi di mensa e trasporto scolastico che, data la chiusura delle scuole ha provocato una riduzione di questi servizi che oscilla tra il 35 e il 40%. Prevedendo un taglio del 18% rispetto al costo inizialmente stimato.

Un’altra somma verrebbe recuperata dai convegni, le conferenze, ricevimenti e manifestazioni che non ci saranno, come la festa patronale e altro, a causa del Covid. Quindi i soldi previsti per tutti quegli eventi che richiedevano assembramenti e che non si fanno e non si faranno nel prossimo futuro.

Infine azzerando le indennità dei Consiglieri comunali e, per pochi mesi e fino alla fine del 2020, equiparando le indennità di Sindaco e Assessori al contributo riconosciuto nel nostro Paese alle partite IVA: 600€ mensili. Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto nelle ultime tre settimane, consapevoli che si tratta di un primo passo importante per aiutare famiglie e imprese della Città.

“Per ogni proposta abbiamo individuato in bilancio i fondi necessari, per cui le nostre proposte sono tutte fattibili.” Afferma il Consigliere Marchigiano.

E continua:”Il nostro auspicio è che siano valutate con attenzione e accolte dall’intero Consiglio comunale.

“Rispetto ad altre città siamo indietro. Ci aspettiamo maggiore determinazione da parte dell’Amministrazione comunale, affinché vengano messe in campo misure significative per le famiglie e le imprese ortonesi.”

Ora dobbiamo solo attendere e vedere se l’Amministrazione comunale accoglierà questa proposta, come e quali misure adotterà e quali disapproverà.

I Consiglieri Marchegiano e Cauti , non vi è dubbio, auspicano una piena approvazione. Certo è che le loro iniziative, nel mirato e solo interesse della popolazione e con le comprovate potenzialità economiche a cui attingere, non dispiacerebbero a molti cittadini ed esercenti ortonesi, che si ritroveranno ben presto a fare i conti con il “dopo coronavirus”.

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