Ospedale di L’Aquila. La dirigenza Asl1: «55 milioni di investimento per opere in parte già realizzate e altre in cantiere»
L’AQUILA – 55 milioni di euro, tra interventi in parte già effettuati e altri già programmati, per potenziare l’ospedale San Salvatore di L’Aquila.
La dirigenza Asl1, in primis il Dg Fernando Romano, precisa lo stato dell’arte sugli investimenti sull’ospedale dell’Aquila. Una precisazione resasi indispensabile dopo le polemiche del fine settimana scorso, di alcuni politici del fronte aquilano che lamentavano assenza di investimenti sulla sanità del capoluogo.
Polemica innestatasi dopo lo sblocco dei progetti e dei fondi, da parte di Conferenza Stato Regione prima e Regione Abruzzo poi, riguardanti i nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto, nonché la nuova centrale operativa 118 (con eliporto e hangar) dell’ospedale dell’Aquila.
Questa la nota esplicativa diffusa in serata dalla Asl1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila.
«L’ospedale aquilano, negli ultimi anni, è stato al centro di una serie di investimenti, finanziati con fondi di diversa provenienza – precisa la Asl1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila -, finalizzati a migliorarne l’aspetto strutturale e, di riflesso, i livelli di assistenza
Gli interventi già attuati tra il 2021 e lo scorso anno, riguardano impianti e servizi per circa 5 milioni di euro.
I lavori più importanti, già programmati e di prossima realizzazione, riguardano invece la centrale 118 con eliporto per oltre 9 milioni (con il primo lotto già aggiudicato), l’adeguamento strutturale di numerosi edifici del San Salvatore per oltre 34 milioni, l’ospedale di comunità, la casa della comunità e la centrale Operativa Territoriale (4 milioni e mezzo), opere di ammodernamento per le grandi apparecchiature (2 milioni e mezzo).
L’attenzione per l’ospedale di L’Aquila è giustificata dal ruolo cruciale non solo per la provincia ma anche per l’intera Regione – concludono i dirigenti sanitari Asl1 – ed è quindi al centro di un costante, graduale progetto di sviluppo e potenziamento».