Ottanta ambulanti minacciano lo sciopero
SULMONA– La “nuova” formula mercato potrebbe chiudersi oggi. La sperimentazione attuata dagli amministratori comunali non piace agli ambulanti e se presto non arriverà presto una decisione definitiva concordata lo sciopero è dietro l’angolo. A far scattare l’ira degli ambulanti l’ultima proposta di spaccatura del mercato cittadino. Uno in piazza Garibaldi e l’altro in via papa Giovanni XXIII, il mercoledì e il sabato.
Sono 80 gli esercenti che hanno creato un gruppo su whatsapp per preparare un’interruzione delle attività qualora il Comune decida di dividere il mercato. “Abbiamo la necessità di stare tutti insieme – tuonano gli ambulanti – perché sappiamo benissimo che un settore traina l’altro. Abbiamo accettato la sperimentazione perché abbiamo capito concretamente i rischi ma adesso dobbiamo tornare alla normalitù sempre con le dovute accortezze”. Un periodo di grande difficoltà per tutti che sta già creando una profonda frattura tra il settore commerciale e gli amministratori. Al momento nulla è stato deciso.
Da Palazzo San Francesco fanno sapere che l’incontro con gli esercenti, fissato per martedì prossimo, è stato rinviato. La motivazione è legata all’ultima ordinanza firmata dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio che riguarda le attività all’aperto. Saranno giorni impegnativi, i prossimi, che imporranno agli amministratori di scegliere la soluzione che più indolore per i tanti ambulanti.