Paglieta approva il regolamento comunale per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini
PAGLIETA – Il Consiglio comunale di Paglieta, presieduto dal vice sindaco, dott. Antonio Demattia, in sostituzione del primo cittadino, avv. Ernesto Graziani, impossibilitato a partecipare alla riunione per problemi personali, si è riunito giovedì 17 novembre, alle ore 19, nella Sala consiliare del Municipio per analizzare ed approvare i quattro punti inseriti nell’ordine del giorno.
Il 4° argomento sul quale l’adunanza ha dovuto pronunciarsi, ha riguardato un punto molto innovativo: l’adozione di un regolamento comunale per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini, parte integrante e sostanziale del presente atto, che si compone di n. 35 articoli.
L’ordinamento che disciplina la necessità di instaurare sul territorio comunale, una corretta convivenza con la specie umana, per tutelare la salute pubblica e ambiente, per disciplinare la tutela delle condizioni di vita degli animali da affezione, per promuovere l’educazione al loro rispetto, la protezione degli stessi contro ogni manifestazione di maltrattamenti e per prevenire e controllare i fenomeni di abbandono e di randagismo, è stato fortemente sostenuto dal sindaco Graziani, che ha ritenuto necessario promuovere nel sistema educativo dell’intera popolazione, e soprattutto in quello rivolto all’infanzia, ai giovani, il rispetto degli animali e il principio, quindi, della corretta convivenza con essi rispettoso dei reciproci diritti.
«L’obiettivo su citato», dichiara il sindaco Ernesto Graziani, «potrà essere raggiunto attraverso una regolamentazione più adeguata ed aggiornata alle normative comunitarie, statali e regionali che disciplini la corretta convivenza tra uomo e animale. Con l’approvazione del nuovo regolamento comunale viene abrogata ogni disposizione comunale adottata precedentemente in materia.
Mi auguro che le norme vengano rispettate da tutti i cittadini, al fine di prevenire e reprimere eventuali abusi a danno degli amici dell’uomo».
Nel regolamento approvato, vengono definite non solo le competenze del Comune, tramite il settore di Polizia Locale, ma anche gli obblighi dei detentori di animali e le loro responsabilità; partendo dalla “necessità di istaurare:
1) un corretto rapporto uomo – animale, 2) tutelare la salute pubblica e ambiente, 3) disciplinare la tutela delle condizioni di vita degli animali da affezione, 4) promuovere l’educazione al loro rispetto, la protezione degli stessi contro ogni manifestazione di maltrattamenti, 5) prevenire e controllare i fenomeni di abbandono e di randagismo”.
Vengono regolamentate tutte le casistiche, dal divieto di abbandono di animali, ai casi di avvelenamento, all’obbligo di soccorso e unitamente all’uso di adeguata cartellonistica; come agire in caso di smarrimento, rinvenimento e affido.
Altro capitolo rilevante attiene il regolamentato di accesso degli animali negli esercizi pubblici e commerciali, nei luoghi aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico con le relative dettagliate prescrizioni.
Regolate anche le prescrizioni relative all’ingresso ai giardini pubbliche e aree verdi; viene definita la creazione di eventuali apposite aree destinate ai cani;
con riguardo agli animali di affezione come i cani, sono stabiliti i criteri minimi di attività motoria, la dimensione minima richiesta dei recinti, l’uso del guinzaglio e museruola, la raccolta da parte dei proprietari delle deiezioni.
Capitoli a parte dedicati anche ad altre categorie quali: gatti, volatili, fauna selvatica e piccola fauna, e animali acquatici.
Importante evidenziare l’apparato sanzionatorio che comporterà, per il mancato rispetto delle norme del regolamento di cui sopra e delle diverse casistiche, il pagamento di sanzione amministrative pari ad una somma che va da euro 78 a euro 450.