Parco Sirente Velino. Il Governo impugna il taglio. Pezzopane: «Fallimento della Regione. Ora soluzioni e prospettive»
L’AQUILA – Non passa al vaglio del Governo nazionale il taglio di territorio operato dalla Regione Abruzzo di Marco Marsilio e del centrodestra al Parco Sirente Velino.
A darne notizia è l’attivissima deputata Dem, Stefania Pezzopane che, oltre a sottolineare il fallimento in materia ambientale del Governo Marsilio, invita ad aprire un confronto sull’argomento parchi per dare soluzioni operative e prospettive.
Stefania Pezzopane: «Invece di tagliare i territori facciamo un progetto di rilancio»
«Un fallimento clamoroso della Regione Abruzzo – afferma Stefania Pezzopane – che si è vista impugnare dalla ministra Gelmini e dal governo la legge che prevedeva la riperimetrazione del Parco Sirente-Velino.
Come centrosinistra ci eravamo attivati da subito, avevo anche presentato nel maggio scorso una interrogazione al governo, per opporci ad una riperimetrazione che avrebbe comportato un taglio di oltre 10 mila ettari di parco.
Per garantire adeguate misure di protezione di un’area di elevato pregio naturalistico, come quella del Parco del Sirente-Velino che rientra nella rete “Natura 2000” – prosegue la parlamentare Democratica – , non è infatti necessario ridurre i confini del Parco, ma investire risorse per salvaguardare la biodiversità e il territorio.
Aiutare i territori sottoposti a vincolo con iniziative a sostegno delle imprese, dei servizi, del turismo. A questo punto, è urgente aprire un confronto vero con gli enti locali per individuare insieme una soluzione sostenibile e alternativa alla riperimetrazione, che è profondamente sbagliata e viola le direttive europee.
Invece di tagliare i territori- conclude la Pezzopane – , facciamo un progetto di rilancio anche programmando le risorse del PNRR a sostegno dei Parchi D’Abruzzo e dell’Appennino».
Una buona notizia alla quale, vogliamo augurarci, che il governo regionale risponda con costruttività e realismo senza cedere a tentazioni di parte che, soprattutto in questo periodo, sarebbero davvero fuori luogo ed incomprensibili.