PESCARA.Bonus vacanze e richiesta dei fondi europei 2021-2027
Ieri c’è stata la Conferenza degli assessori regionali al Turismo col ministro per i Beni e le Attività culturali, Dario Franceschini.
L’assessore della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, nella sua veste di coordinatore nazionale, afferma:
“Siamo tutti d’accordo che il turismo è il comparto più colpito, con danni nell’immediato pari al 100% e strascichi che si ripercuoteranno nel biennio successivo”
Così in conferenza le Regioni al governo hanno chiesto in particolare il ‘bonus vacanze’, con abbattimento fiscale per chi ne fruisce, anche alla luce di quello che si preannuncia un turismo domestico o di prossimità.
Al vaglio del ministro anche: tassa di soggiorno da trasferire in dotazione a imprese turistiche,oltre che credito fiscale per i locatari, forme di finanziamento a fondo perduto in conto capitale e abbattimento totale Imu per il 2020, con percentuali di esborso decrescenti nel biennio 21-22.
Secondo Febbo, il ministro avrebbe fatto proprie le indicazioni delle Regioni, salvo abbattimento dell’Imu su cui si è riservato approfondimenti.
“Il ministro – riferisce Febbo – ci ha garantito che le proposte saranno sottoposte al Consiglio dei ministri. Speriamo possano trovare accoglimento nel decreto di Aprile, in corso di scrittura”.
Quanto alla Fase 2, “Con il ministro – dice Febbo – abbiamo cominciato a ragionare su linee guida per la riapertura delle attività, seppur con le dovute prescrizioni e gradualità. Ma rigettiamo con forza l’idea fuorviante paventata da rappresentanti dell’Ue che non si debbano fare prenotazioni per luglio e agosto. Riteniamo che per quel tempo, adottando i dovuti protocolli, si potrà ricominciare ad essere turisti”.