Pescara. Città della Musica presenta l’esclusivo organetto “Antonio Di Leonardo”, che celebra i 150 anni di attività
PESCARA – Verrà presentato in anteprima assoluta a Musica in Fiera, che si terrà l’1 e il 2 ottobre all’Aurum di Pescara, l’esclusivo organetto costruito da Francesco D’Addazio, secondo la tradizione del maestro Antonio Di Leonardo, che celebra i 150 anni di storia della famiglia teatina che si è sempre dedicata alla musica, e agli strumenti musicali in particolare. Oggi la famiglia Di Leonardo accoglie musicisti e appassionati nello store Città della Musica che si trova a San Giovanni Teatino.
”Era il 1871 quando il nostro trisnonno Antonio iniziò a costruire, dopo un periodo di formazione a Castelfidardo, organetti abruzzesi – raccontano Antonio e Simone Di Leonardo, titolari di Città della Musica – da quel momento cominciò la storia della nostra famiglia, impegnata da oltre un secolo nella costruzione e vendita di strumenti musicali. Oggi, come allora, siamo guidati dalla stessa passione per la musica”.
A presentare gli organetti Di Leonardo ci sarà il campione del mondo Matteo Di Pietrantonio che si esibirà sabato 1 ottobre nella sala Barbella alle ore 18.50. Matteo ha iniziato a suonare all’età di 8 anni prima il classico organetto a 2 bassi – comunemente chiamato du’ botte – e poi l’8 bassi. Dopo il terzo posto al CMA (Confédération Mondial de l’accordèon) nel 2020, ha vinto il campionato mondiale di organetto nel 2021.
Lo spazio espositivo – 55 mq – che Città della Musica avrà alla seconda edizione di Musica in Fiera accoglierà circa 40 brand da 7 fornitori differenti.
Si potranno ammirare e provare bassi, batterie, chitarre, fiati, archi, pianoforti e tastiere. Musa, Ibanez, Zildjian, Casio, Richwood, Crumar, Godin, Gooldwood, Robert Keeley, Sadowsky, Sheckter, Tokai, Vintage, Ebs, Takamine, Eventide, e Zoom sono soltanto alcuni dei marchi internazionali proposti. Il Sassofono e il Clarinetto Musia verranno presentati da Marco Malandra (sax) e Roberto Torto (clarinetto) domenica 2 ottobre, alle 18.30, nella sala museo Barbella.