Pescina sbarca alla “Bit” di Milano e mette in mostra i suoi tesori. Il Sindaco Zauri: «Massimo impegno per la finale di Capitale della Cultura Italiana»
AVEZZANO – Pescina, con la sua storia, con Silone e i suoi “cafoni”, col Cardinale Mazzarino, ma anche con la sua natura e le sue bellezze storiche e architettoniche, sbarca alla Bit di Milano.
Uno stand nello stand della Regione Abruzzo che, con l’assessore D’Amario, sta sponsorizzando il centro siloniano che, come noto, è tra le finaliste per essere proclamata Capitale della Cultura Italiana 2025.
Una candidatura partita e fondata su solide basi e che, ora, sta prendendo sempre più consistenza grazie alle tante iniziative che stanno facendo conoscere al mondo la città di Silone e Mazzarino.
«La Città di Pescina, Finalista alla Capitale della Cultura 2025, continua incessantemente il suo lavoro di promozione come punta di diamante dell’intera Regione Abruzzo, all’interno dello splendido stand allestito nella Fiera del Turismo 2023», così il raggiante Sindaco Mirko Zauri, con il suo Consigliere delegato al Turismo, Paolo Tranquilli e tutta la sua Amministrazione Comunale, accanto al “Comitato Promotore” e con la Presidente del “Centro Studi Ignazio Silone “, Tiziana Cucolo.
«Un risultato questo – aggiunge Zauri -, che consolida il grande lavoro di “marketing territoriale” della “Città di Silone e Mazzarino”, implementato con lo stesso “Parco Letterario I.S.”, varato nel 2022 ed ora impegnato a competere con le finaliste Italiane della Cultura».
La grande Kermesse di Milano, fa seguito anche alla partecipazione al “Tourisma” 2021-22, con la circuitazione della splendida mostra itinerante, dedicata al grande scrittore abruzzese, con l’esposizione di tutto il materiale promozionale del “Borgo Autentico”.
In particolare spicca lo splendido inserto dedicatole dalla rivista Tesori d’Abruzzo, con accanto il suggestivo video sui suoi innumerevoli scrigni storici, architettonici e paesaggistici, impreziositi dalle sue due Case Museo, con la suggestiva Basilica di Santa Maria delle Grazie, dove riposano le spoglie di Santo Onofrio, il primo Vescovo dei Marsi.
Un’opera curata dal Maestro Marcello De Luca (sostenuta dalla Fondazione Carispaq dell’Aquila), che verrà proiettata insieme al celebrato Docufilm “Il Giovane Silone” (portato in anteprima al Premio Internazionale IS 2022), dei registi Rai Gabriele e Saria Cipollitti (originari di Pescina), prodotto dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, di Roma.
Esso descrive in maniera commovente i primi 15 anni del grande scrittore di opere, senza tempo, come Fontamara e L’Avventura di un Povero Cristiano, che ripercorrono l’epopea dei “Cafoni” del Fucino, già immortalata dal celebre film di Carlo Lizzani, vincitore di molti premi internazionali.
Un percorso unico, che ora, con il sostegno dell’intera Regione Abruzzo a partire dalle massime Istituzioni (dal Presidente della G.R. Marco Marsilio, dal suo A.R. Daniele D’Amario, e del Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri), accanto a tutta la sua società civile ed economica, che aspetta comunque un riconoscimento concreto per il suo progetto strategico di trovare una “Uscita di Sicurezza”, per tutte le aree interne, rilanciandone in primis la crescita e lo sviluppo delle storiche Valli e Conche abruzzesi.