Piano edilizia: il sindaco Biondi incontra il presidente Ance
L’AQUILA – Il presidente dell’Ance, l’Associazione Costruttori del capoluogo aquilano, Gianni Frattale, è stato ricevuto nell’ufficio del sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi.
Un incontro cordiale, quello avvenuto, in cui il sindaco ha reso nota la disponibilità del Comune de l’Aquila alla collaborazione per individuare le soluzioni alle criticità che interessano il comparto edile, a partire dai maggiori oneri connessi all’emergenza Covid-19 fino all’aumento dei prezzi delle materie prime; due circostanze che rischiano di compromettere l’ultimo step della ricostruzione privata, con il rischio che le imprese si disimpegnino dai lavori legati al sisma 2009 per dedicarsi ad altre attività più redditizie.
“La promessa è quella di ribadire le istanze, più volte formulate ai vari governi, finalizzate all’adeguamento degli indennizzi, considerando che con il rifinanziamento della ricostruzione ottenuto lo scorso anno non vi sarebbero ulteriori oneri a carico dello Stato” ha dichiarato Biondi.
Molte sfide all’orizzonte da affrontare e vincere, come il corretto e rapido utilizzo delle risorse del Pnrr e del fondo complementare per le aree colpite dal sisma: un’opportunità da cogliere anche ricorrendo al massimo alle semplificazioni di legge intervenute negli ultimi tempi e ribadite come canale privilegiato per l’accelerazione della spesa nelle ordinanze del commissario Giovanni Legnini, contenenti gli interventi approvati d’intesa con la Struttura di missione e gli enti interessati.
“La spinta per il nostro settore ,- afferma il sindaco- non viene solo dai fondi stanziati, ma dalla pronta azione dell’amministrazione pubblica. Avere istituzioni sensibili e dialoganti è una marcia in più per il territorio e le categorie produttive, per la realizzazione degli urgenti obiettivi fissati da questo momento storico dell’economia e della resilienza.”
Ha poi aggiunto il presidente Frattale: “L’incontro di oggi, utile e pragmatico, per il quale ringrazio il Sindaco Biondi, è stato un primo scambio di idee e di impegni per avviare un intenso lavoro che ci attende nelle prossime settimane con l’intento di rimuovere gli ostacoli che potrebbero zavorrare ricostruzione, PNRR e tutte le occasioni di riqualificazione urbana offerte dagli strumenti attuali”.