Piantagione di cannabis in casa. Cinquantenne arrestato dai Carabinieri che gli hanno trovato anche 18 chili di marijuana già essiccata
RIETI – Aveva una vera e propria piantagione di cannabis in casa dove, peraltro, i Carabinieri che lo hanno arrestato, hanno rinvenuto anche una notevole quantità di marijuana essiccata e già suddivisa in contenitori di plastica.
I Carabinieri del Nor della Compagnia di Poggio Mirteto, infatti, hanno arrestato un cinquantenne del luogo per coltivazione di cannabis e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, che da tempo stavano effettuando servizi di osservazione a Toffia per prevenire e reprimere i reati in materia di stupefacenti, hanno eseguito d’iniziativa una perquisizione domiciliare a carico dell’uomo, già noto alle forze di polizia.
La perquisizione ha consentito di rinvenire, nell’abitazione di residenza, 5 piante di canapa indiana coltivate in vaso, 770 rami di cannabis, appesi per l’essiccazione, del peso di circa 11 chili, altri 18 kg di marijuana già suddivisi in contenitori di plastica.
Sono stati sequestrati anche 17 grammi di hashish e la somma in contanti di 3330 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Per tali ragioni, l’uomo, tratto in arresto, dopo il fotosegnalamento è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Un complice è stato poi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti.
La droga sequestrata, del peso complessivo di 29 chili circa, è stata inviata al R.I.S. di Roma per le analisi volte a verificare la quantità di principio attivo presente nelle piante e in entrambe le sostanze.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.