Pietrucci e Fina (PD): “Il Decreto energia pregiudica il futuro dei lavoratori del mercato tutelato”
L’AQUILA – “Le indiscrezioni che trapelano sul decreto Energia, in pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono pessime per il futuro di centinaia di lavoratrici e lavoratori – così in una nota il Senatore Michele Fina e il Consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci del Partito democratico – dopo la scelta improvvida del Governo di non prorogare il mercato tutelato per l’energia, ora arriva anche la cancellazione della clausola sociale per lavoratrici e lavoratori. Un disastro su tutta la linea quello del governo Meloni che farà aumentare le bollette e lascerà a casa centinaia di lavoratrici e lavoratori.
Il Partito democratico a tutti i livelli ha richiesto una proroga del mercato tutelato per evitare una lievitazione delle bollette energetiche, ma purtroppo il Governo non ha voluto ascoltare.
Ci saremmo quantomeno aspettati la conferma dell’art.36 ter, cioè di quella norma che prevede la salvaguardia dei livelli occupazionali per quelle lavoratrici e lavoratori impegnati nel mercato tutelato. Sono circa 2000 in tutta Italia di cui 117 all’Aquila impiegati nei call center dedicati.
Dopo la pubblicazione del DL Energia per loro, per il futuro delle loro famiglie, si prefigura una condizione di grave incertezza. Saremo al fianco di ogni lavoratrice e di ogni lavoratore, nonché delle organizzazioni sindacali, per cambiare le norme in Parlamento e mobilitare il territorio a sostegno della vertenza.
Chiediamo che il Presidente Marsilio intervenga immediatamente presso il Governo e nei confronti della Meloni, eletta in Abruzzo, per dare soluzione ad un problema serio che rischia di far passare un brutto Natale a centinaia di famiglie abruzzesi”