Poggio Filippo intitola una piazza a Emanuele Anzini il Carabiniere investito e ucciso in servizio tre anni fa a Terno d’Isola nella bergamasca
TAGLIACOZZO – Una piazza in memoria di Emanuele Anzini, l’appuntato dei Carabinieri, originario di Sulmona ma da famiglia di Tagliacozzo, dove ha vissuto a lungo investito e ucciso in servizio il 17 giugno del 2019.
Nel pomeriggio di oggi, infatti, a Poggio Filippo di Tagliacozzo, è stata intitolata una piazza in memoria dell’appuntato dei Carabinieri, Emanuele Anzini, deceduto durante l’espletamento di servizio con il Nucleo Radiomobile in Terno d’Isola, in provincia di Bergamo.
Intimò l’alt ad un automobilista che viaggiava a folle velocità ma fu investito, ucciso e lasciato esanime sull’asfalto
Anzini, con un collega, era impegnato in posto di controllo nel centro della bergamasca quando, mentre stava restituendo i documenti ad un automobilista appena controllato, ha visto sopraggiungere una Audi A3 a tutta velocità.
Immediatamente Anzini intimò l’alt, ma il conducente dell’Audi, poi identificato nel cuoco trentaseienne Matteo Colombo Manzi, del posto, tirò dritto investendo Anzini e lasciandolo esanime sull’asfalto.
Il cuoco, poi, tornò indietro e fu arrestato dalla Stradale di Bergamo che lo trovò con un tasso alcolemico di gran lunga superiore al limite consentito.
A distanza di tre anni da quella indicibile tragedia, Anzini peraltro il giorno seguente avrebbe compiuto 42 anni, Poggio Filippo, dove Anzini ha vissuto infanzia e gran parte dell’adolescenza, e l’Arma dei Carabinieri hanno voluto ricordare la sua figura intitolando una piazza a suo nome.
Alla cerimonia, officiata dal parroco della frazione, hanno partecipato la madre, la sorella e la figlia del militare.
Emanuele Anzini aveva 42 anni, li avrebbe compiuti il giorno dopo della tragedia, ed era nato a Poggio Filippo
Oltre alle Autorità civili locali, Sindaco Giovagnorio e Presidente del Consiglio comunale, vi è stata una significativa rappresentanza dell’Arma in servizio e dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, con la partecipazione anche di una delegazione dell’Arma in servizio di Sulmona.
L’iniziativa promossa dalla Proloco di Poggio Filippo, ben organizzata, con la collaborazione dell’Arma in congedo, ha avuto ottima risonanza nella popolazione che ha partecipato commossa.
Un eroe dei nostri tempi, vittima, soprattutto, di questo dilagante disprezzo per la vita altrui che, ahinoi, si manifesta in tante, troppe, diverse modalità e circostanze.