Ponte di Bisegna sulla Sp17 del Parco nazionale: le rassicurazioni della politica “funzionano” come sempre. Chiuso per lavori
BISEGNA – «La storia si ripete! Nonostante le roboanti e strombazzate rassicurazioni sulla transitabilità, almeno per le auto, la SP 17 Pna sarà chiuso al traffico». Lancia il grido d’allarme Silvano Di Pirro, presidente del Comitato Civico Cittadini e Territorio (già Comitato Ponte Giovenco).
Ieri sera, infatti è arrivata la comunicazione che ancora una volta la strada che collega la Valle del Giovenco al resto del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, verrà “sezionata”. Cioè,interdetta all’altezza del km 23,800.
«A decorrere dalle ore 8, dell’8 novembre (da oggi, quindi) e sino al completamento delle lavorazioni previste nel progetto di demolizione e ricostruzione del ponte al km 23+800 è interdetto al transito di ogni categoria di veicoli e dei pedoni dal km 23+750 al km 23+850 della SP17 del Parco nazionale d’Abruzzo». Questo il corpo dell’ordinanza.
«È difficile comprendere come si possa dare inizio ai lavori a ridosso dell’inverno e nonostante questo chiudere con tanta superficialità la Strada Provinciale. Questa storia non è più tollerabile!», conclude Di Pirro.
Difatti, che il ponticello avesse bisogno di manutenzione molto prima è cosa assodata, tanto che dalla stessa Provincia era stata adottata un’ordinanza datata 28/10/ 2021 (due anni fa) che istituiva un senso unico alternato regolato da impianto semaforico e la limitazione della velocità.
Poi, tra un verde ed un rosso, in 26 maggio di quest’anno veniva pure tolto il semaforo, sostituito da un senso unico alternato “a vista” .
In tanti si erano illusi che nel frattempo si stessero trovando soluzioni capaci di bypassare quei 50 metri di strada da riparare. Invece, nulla.
Lo stesso Comune di Bisegna aveva inviato una diffida ai responsabili della Provincia ad iniziare i lavori prima che non si fosse trovata una “scorciatoia”.
Ma più che una “scorciatoia” nella ordinanza si consiglia una… “allungatoia”. Cioé: La viabilità alternativa – è scritto nell’ordinanza – è garantita: direzione Pescasseroli a Bisegna percorrendo la nazionale 83 (circa 40 Km) fino a Pescina, per poi risalire il Giovenco fino a Bisegna sulla SP 17 . Da Bisegna per Pescasseroli percorrere ovviamente la SP 17 fino a Pescina per poi incanalarsi sulla nazionale 83 fino a Pescasseroli.
Semplice, no! I tanti che lavorano a Pescasseroli o quelli che dalla Capitale del Parco devono raggiungere Bisegna, invece dei 38 Km giornalieri (andata e ritorno) ne dovrebbero compiere 120.
E le tante rassicurazioni dai politici di turno?
E il Sindaco di Ortona dei Marsi, Giuseppe Buccella, che all’indomani dell’assemblea nel Comune di Bisegna con il Comitato Civico, si era perentoriamente prodigato a far uscire una nota:
«In merito ai Lavori sulla SP 17 “del Parco Nazionale d’Abruzzo” riguardanti la ricostruzione di un piccolo ponte sul fiume Giovenco ed alla paventata possibilità di chiusura della stessa per i giorni interessati al ripristino, oggi ho avuto un importante e prolifico incontro promosso dal Consigliere Provinciale alla viabilità Gianluca Alfonsi e con il Dirigente Dott. Nicolino D’Amico.
Insieme abbiamo convenuto – era scritto nella nota del sindaco – sui possibili problemi che deriverebbero dalla chiusura dell’importante arteria ed abbiamo ragionato sulla possibilità di prevedere, per il tratto interessato, una stradina alternativa, che ovvierebbe a tutti i problemi. C’è stata subito la volontà a risolvere ogni dubbio, intervenendo e trovando immediatamente anche la copertura economica.
La soluzione e la temuta chiusura sembrerebbero scongiurate. Il cantiere dovrebbe così iniziare e concludere i lavori nel raggio di un mese scongiurando ogni tipo di disservizio. Ringrazio per l’assoluta disponibilità il Presidente Angelo Caruso, il Dottor Nicolino D’Amico e per la concretezza e vicinanza al territorio il Consigliere Gianluca Alfonsi. Quando si lavora insieme per le nostre zone i risultati arrivano sempre“.
Ingenuità Politica, da parte del Sindaco di Ortona dei Marsica?
Intanto per sabato prossimo è in programma un’assemblea a Bisegna indetta dal Comitato Civico Cittadini e Territorio.