Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, svelati i nomi dei vincitori della XIX edizione

La giuria del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli ha emesso il suo verdetto. Sono stati proclamati i vincitori della XIX edizione e sono stati pubblicamente resi noti nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso il Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila; il Consiglio Regionale partecipa al sostegno finanziario del premio, rispondendo appieno alla L. R. 2012 che disciplina i supporti regionali alle manifestazione culturali e, nel caso specifico, lega indissolubilmente l’Ente al Premio.

In rappresentanza delle giurie popolari, erano presenti le professoresse, Silvia Arcano, dell’Istituto Da Vinci-Colecchi e Antonietta Di Pasquale del Convitto Cotugno.

La scrittrice Dacia Maraini, Presidente della Giuria del Premio, assente per cause di forza maggiore, ha inviato i suoi saluti.

Tre vincitori per altrettante sezioni con una menzione speciale alla XIX Edizione del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli:

  • per la narrativa Donatella Di Pietrantonio con “L’ETÀ FRAGILE” Einaudi Edizioni
  •  per la saggistica Massimo Teodori autore del volume “ANTITOTALITARI D’ITALIA”pe Rubbettino
  • Per Rai Libri Giorgio Zanchini, “ESISTONO GLI ITALIANI”.

La menzione speciale è stata destinata a  IGIABA SCEGO, autrice del volume “Cassandra a Mogadiscio”edito da Bompiani .

Un sentito ringraziamento è stato rivolto dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che ha messo in evidenza la passione e l’impegno che ogni anno viene profuso dagli organizzatori nella manifestazione, di cui è indubbia l’alta valenza culturale ed educativa. Il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse – per il consigliere: “è’ una sfida riuscita nell’impegno di leggere, maneggiare i libri, innamorarsi della lettura. La Regione sostiene e sosterrà sempre ogni sforzo fatto con questo stile e per questi nobili scopi”.  

Gli ha fatto eco il sindaco di Pescasseroli, Giuseppe Sipari, che ha sottolineato, con mestizia quanto sia importante avvicinare i ragazzi alla lettura e aiutarli a costruire il domani senza prevaricazioni, soprusi o, peggio, azioni criminali, mestamente richiamando la complicata situazione sociale che sta vivendo Pescara.  L’invito a partecipare alle giornate conclusive dell’evento è stato rivolto a tutti  ricordando che “mai come quest’anno si unisce cultura a cultura – ha detto Sipari – Oggi siamo protagonisti con gli “Stati Generali dei Patti per la Lettura” e ci riconnettiamo anche alle iniziative che preparano la celebrazione di L’Aquila Capitale della Cultura”.

In conclusione, l’intervento dell’instancabile organizzatore e anima del Premio, Pasquale D’Alberto: “Il nostro non è un Premio da effetti speciali. Cerchiamo ogni anno di scavare a fondo alle tematiche, rilanciando le diverse sfaccettature della produzione di Croce. Proviamo a lasciare una traccia significativa”.

L’evento conclusivo, che come sempre si terrà a Pescasseroli, è previsto per i giorni 25, 26 e 27 Luglio. Il programma, ricco e articolato, si snoda tra eventi, premiazioni e consegna di riconoscimenti.

GIOVEDI’ 25 luglio alle ore 21 si darà il ‘via’ alla tre giorni culturale con la proiezione del film “Io capitano”, di Matteo Garrone, presso il cinema Ettore Scola di Pescasseroli. Il regista, che non potrà essere presente, invierà un messaggio al Premio. 

VENERDI 26 luglio, alle ore 10, presso il Centro Visite del Pnalm, lo scrittore Peppe Millanta dialogherà con Pasquale D’Alberto, Premio Croce, e con Giovanni Cannata, Presidente del Pnalm, sul suo libro “Cronache da Dinterbild”, Neo Editore.

Alle ore 17,00, in piazza Umberto I, il riconoscimento dedicato al linguista Luca Serianni, a due anni esatti dalla scomparsa, indimenticato componente della Giuria del Premio. Il riconoscimento verrà consegnato alle scuole abruzzesi giurie Popolari del Premio, che si sono distinte per l’applicazione di buone pratiche; quest’anno la giuria ha assegnato il riconoscimento alla Scuola Aterno Manthonè di Pescara, che ha nel suo programma la Scuola, il gruppo di studio del Carcere di San Donato e il doposcuola per adulti, il tutto in una delle zone più sensibili di Pescara.

 Alle ore 18, sarà presentato, in prima assoluta, il volume “Il redivivo. Benedetto Croce ed il quaderno segreto”, curato da Emma Giammattei, componente della Giuria del Premio. La professoressa Giammattei dialogherà con il giornalista Giancristiano Desiderio e con lo studioso Arnone Sipari. Saranno presenti i dirigenti della Casa Editrice Hoepli Marco Sbrozi e Giovanni Hoepli.

Alle ore 21, in piazza Umbero I, incontro con Giorgio Zanchini, conduttore televisivo e vincitore del Premio Croce 2024 per la letteratura giornalistica. 

SABATO 27 luglio, alle ore 10, presso il Cinema Ettore Scola, consegna e riflessioni in occasione del premio alla memoria a Jaques Delors, costruttore della nuova Europa unita. Interverranno il dott. Gianni Letta, il senatore Riccardo Nencini e l’onorevole Deputato Europeo Antonio De Caro.

Alle ore 17, in piazza Umberto I, come di prassi, alla presenza della presidente della Giuria del Premio, Dacia Maraini,   premiazione dei vincitori del Premio nazionale di Cultura Benedetto Croce 2024 XIX edizione e riconoscimento al lavoro delle 52 giurie popolari;  il Coro X Sinfonia di Pescasseroli proporrà una serie di brani intervallati tra le premiazioni, che allieteranno il pomeriggio.