Prende fuoco l’ex chiosco di Pozzo Dolce a Termoli, clochard muore carbonizzato
TERMOLI – Un clochard è morto carbonizzato all’interno dell’ex chiosco di Pozzo Dolce a Termoli: a trovarlo i Vigili del Fuoco del posto intervenuti per il rogo che è divampato nell’area dove si trova la struttura, un tempo utilizzata come bar, divenuto un rifugio per la vittima. Sono in corso indagini per risalire all’identità del clochard.
Il Commissariato di Termoli ha sequestrato l’area di Pozzo Dolce dove si è sviluppato l’incendio che ha distrutto completamente l’ex chiosco in legno utilizzato come rifugio dal clochard.
Alla vista del cadavere i pompieri hanno allertato gli uomini del Nucleo investigativo antincendio di Campobasso che hanno avviato indagini sull’origine dell’incendio. In base ai primi riscontri, il fuoco sembrerebbe partito dall’ingresso del chiosco, per poi avvolgere l’intera struttura. L’uomo si trovava su un materasso che ha preso fuoco.
Oltre al procuratore capo di Larino, Elvira Antonelli, sul posto è arrivato il dirigente del Commissariato di Polizia di Termoli, Riccardo Di Vittorio. In serata, dopo le 22, la salma è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale ‘San Timoteo’; secondo quanto riferito l’autopsia sul cadavere potrebbe tenersi a Chieti.
Al vaglio degli investigatori anche l’ipotesi di incendio doloso.