Presentata oggi la XXV Edizione del Premio internazionale Ignazio Silone al Senato della Repubblica
ROMA– Questa mattina, all’interno della prestigiosa sala “Caduti di Nassiriya” del Senato della Repubblica è stata presentata la venticinquesima edizione del Premio Internazionale, dedicato al grande scrittore Ignazio Silone.
Tale premio andrà in scena a Pescina dal 19 al 22 agosto.Il Sen. Nazario Pagano -Vice Pres.Comm.Affari Costituzionali- ha accolto tutti gli ospiti con un saluto non formale, ricordando la grande figura del romanziere: “la cui memoria va preservata, come uno dei più grandi intellettuali del’900, con la sua denuncia contro l’oppressione e l’ingiustizia sociale della condizione di povertà”.
La numerosa delegazione della Città di Pescina è stata guidata dal sindaco Mirko Zauri, il suo Vicesindaco L. Soricone, l’assessore R. Cococcia con il Presidente del C.C. V.Parisse, accanto alla Presidente del Centro Studi IS, Tiziana Cucolo. La Regione Abruzzo è stata rappresentata dal suo Assessore Guido Quintino Liris e dal Consigliere Simone Angelosante.
Tra gli ospiti, il Presidente dei Parchi Letterari, Stanislao De Marsanich ed il Direttore della rivista “Tempo Presente”, Alberto Aghemo. Nella presentazione, la Regione Abruzzo, che ha istituito il Premio, ha sottolineato con il suo Assessore G. Liris che: “l’eminente figura letteraria, ma anche politica di Silone, in un Abruzzo, specie nelle sue aree interne, ancora in ritardo di sviluppo e d’ occupazione, con vecchie e nuove priorità come le infrastrutture materiali e non, come la banda larga e la digitalizzazione da accelerare, con i fondi del PNRR”.
Così il Consigliere Angelosante, ha da parte sua rimarcato come in particolare: “la Marsica, che ha dato i natali al grande scrittore, ha sempre avuto in sé la capacità di superare tutte le tragedie ed avversità della storia, come il terribile sisma del 1915,con dignità ed orgoglio, rilanciando un messaggio universale di rinascita e di riscatto per i “cafoni” del mondo”, che come scriveva Silone, si somigliano tutti, in ogni latitudine.
Dopo questi saluti istituzionali sentiti, il programma ha visto l’illustrazione del ricchissimo cartellone di questa XXV edizione del Premio, da parte della Presidente del Centro Studi IS, Tiziana Cucolo, che ha rimarcato i tanti momenti di approfondimenti, specie nelle giornate del 20 e 21 agosto, con i due pregevoli convegni, sia sul pensiero siloniano che sulla sua divulgazione, ma anche con la presentazione del numero speciale della Rivista Tesori d’Abruzzo, dedicato alla Città di Pescina.Poi l’apice, con la chiusura di domenica 22 agosto con la commemorazione, sulla sua tomba, della morte del grande scrittore, e poi alle ore 17.30, con l’attesissima premiazione delle prime due sezioni del prestigioso riconoscimento e la lettura delle varie menzioni speciali, concesse a personalità e studiosi del pensiero e della scrittura siloniana.
Tutto questo, ha concluso la Presidente, senza dimenticare anche i fondamentali momenti previsti nelle quattro giornate, con escursioni letterarie e paesaggistiche, lungo il suggestivo “Sentiero Silone” e con degustazioni enogastronomiche locali e spettacoli teatrali e musicali, di grande rilevanza, nel segno della tradizione, ma anche della continua ricerca innovativa. Così la proiezione, in esclusiva, del DOCUFILM: “il Giovane Silone”, realizzato con un progetto multimediale originale, da un’idea di Gabriele e Saria Cipollitti.
L’intervento conclusivo di questa memorabile presentazione istituzionale, ha visto proprio il Primo cittadino di Pescina, Mirko Zauri, che ha parlato di “Ignazio Silone come uomo dall’enorme cultura letteraria e politica, fatta di pensiero lungimirante basato e impostato per la sua intera vita, divulgando e battendosi su temi come: Libertà, giustizia e verità”.
Il sindaco, inoltre nel ringraziare tutte le personalità istituzionali presenti, in rappresentanza del Senato e della Regione Abruzzo, gli ha dato appuntamento alle quattro intense giornate agostane del Premio Internazionale IS, annunciando anche i vincitori, a cui verrà conferito.
Il riconoscimento il 22 agosto assegnato ad una personalità la cui opera testimoni e o rispecchi i medesimi valori di libertà e di giustizia appartenuti a Ignazio Silone.
Per tali motivi quest’anno è stato assegnato al Dott. Marco Tarquinio, giornalista e uomo di cultura, multipremiato per le sue qualità riconosciute a livello europeo”: Attualmente Direttore del quotidiano di ispirazione cattolica, Avvenire.Per la seconda sezione il Premio verrà conferito al dott. Roberto Petrarca, per la sua tesi: “Il folklore abruzzese nei romanzi dell’esilio di Silone “.
Mentre le Menzioni speciali, dal tema “Che fare? A Fontamara, verranno assegnate a:
-Gianni Maritati, giornalista Rai, Vice Direttore di Rai Cultura;-Antonio Rotondi, Presidente dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) della Provincia dell’Aquila, per una speciale edizione in caratteri braille di un’opera siloniana;
-L’Istituto comprensivo statale “Don Lorenzo Milani”, di Pizzoli (AQ);
-Silvia Grossi, antropologa;-Sebastiana Ferrari, (già Direttore dell’Archivio di Stato della Provincia dell’Aquila) e Martorano Di Cesare, (Archivio di Stato della Provincia dell’Aquila), studiosi appassionati del pensiero siloniano.