Primafila – Grande successo per lo spettacolo in streaming “Le Voci della Piazza Dimenticata”
AVEZZANO – Con oltre 1.442 visualizzazioni dirette e 872 indirette, lo spettacolo in streaming dell’Associazione Proteo di ieri “Le Voci della Piazza Dimenticata”, con la regia di Emma Francesconi e tratto da un racconto di Giovanni Maria De Pratti, con la partecipazione come interpreti di Emma Francesconi, Giovanni Maria De Pratti, Gaetano Paciotti, Nicoletta Panei, Rina Eramo, Emanuele Bracone, Leila Fracassi e Francesco Frezzini, con la soprano Bianca D’Amore ed al pianoforte Sabrina Cardone, quello che si potrebbe definire, parafrasando Jovanotti, “Il Primo spettacolo dopo il lockdown“, si è dimostrato un importante successo.
Visualizzato anche in alcune scuole, ha segnato un traguardo importante per l’Associazione che lo scorso anno è riuscita a produrre due spettacoli con “Hyde Park Corner” in agosto allo spazio teatrale del Montessori, e ancora con “Frida e Diego” al Castello Orsini in settembre che fu l’ultimo spettacolo della stagione estiva del Comune di Avezzano e prima del nuovo lockdown.
Questo spettacolo nasce in un periodo di grandi difficoltà ma segna un nuovo traguardo raggiunto dalla Associazione che si conferma, ancora, dopo trent’anni una delle grandi associazioni culturali e teatrali di Avezzano e della Marsica.
Nata sulle ceneri del Gruppo Teatrale “Il Dialogo” che era già la prosecuzione del Gruppo Teatro Giovane degli anni ’70, oggi mostra di saper passare da repertori classici alle sperimentazioni senza battere ciglio!
“Le Voci della Piazza Dimenticata” hanno dato nuova voce e ricordo ad alcune figure della Avezzano scomparsa, infatti, pur sotto celato nome, esse hanno ricordato Persone Reali che sono scomparse nel terremoto, o dopo di esso o che hanno perduto in quei giorni i loro cari. Di tutte le storie, una, l’ultima, ha riportato i nomi reali…
Momenti di intensa commozione per la Madre di Marco e Ines, per Dusolina, per Ezio, mentre Pietro il negoziante e il ciabattino hanno fatto in modo di far riflettere sulle storie delle persone di quei giorni. La ragazza nella chiesa che prega per il suo fidanzato al fronte ha riportato ai sentimenti intensi di quei giorni e gli impareggiabili Marco e Ines hanno mostrato come anche i bambini siano stati testimoni di quei giorni, di “quelli che eran giorni…quando all’angolo ti presentasti tu…“
Fa riflettere quel “tu”!
Chi sia non si sa: forse donna, forse uomo oppure, forse, una strana personalizzazione dell’evento, il triste terremoto, oppure la grande mietitrice, che è stata quasi esorcizzata da quel “tu” indistinto, indifferenziato…
Non possiamo saperlo! Resta un mistero dello scritto che è divenuto scena, immagine, parola, filmato e nuova idea nella memoria!
Grande successo dunque, dovuto anche alla Città di Avezzano, al Sindaco, al Presidente della Quinta Commissione Consiliare, al Dirigente Massimo De Sanctis, a Stefano Komel e Demetrio Di Genova, senza dimenticare la grande squadra delle riprese con Yuri Di Marco, Claudio Di Giuseppe, Dario Bellanima e Lucamatteo Innocenzi.
Grande successo anche come primo evento, preliminare ed informale del nuovo palinsesto cittadino della “Città che legge”.
Lo spettacolo in streaming è stato visto e seguito anche fuori di Avezzano, a Magliano e Cerchio ed ha destato commenti entusiastici per il testo e per la sua trasposizione.
Lo spettacolo resterà visibile sui canali di FB e Youtube, quindi sarà ancora fruibile da Tutti!