Prosegue di successo in successo la stagione del Teatro dei Marsi. Il 22 Dicembre Nicola Piovani
Avezzano– racconto che percorre con parole e suoni alcune tappe della vita e della brillante carriera del premio Oscar
Nicola Piovani, celebre pianista e compositore. Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, il maestro dà vita ad un’opera fatta non solo di parole e musica, ma anche di immagini di film, di spettacoli e soprattutto immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato alla sua opera. Un inno alla musica perché le canzoni vivono nell’aria, attraversano la nostra vita, abitano i nostri sogni. Il segno che una canzone lascia nel tempo è qualcosa che sfugge all’analisi critica, “una delle testimonianze più irrazionali e convincenti dell’essenza del soprannaturale” per dirla alla Piovani.
Il direttore artistico Massimo Coccia non nasconde l’emozione: ” Non potevamo immaginare, dopo un periodo buio così lungo, un ritorno del pubblico con questi numeri: il teatro era stracolmo in occasione del Banco del Mutuo Soccorso e soprattutto dell’opera lirica Il barbiere di Siviglia che ha affascinato tutti gli spettatori presenti, così come numerosa è stata la partecipazione per Sarah Jane Morris, le Sinfonie di Beethoven (concerto classico con più di 100 biglietti venduti, oltre ai 480 abbonati) e il trio jazz di Danilo Rea. Adesso il 22 dicembre sarà la volta di un mostro sacro della musica italiana, una presenza prestigiosa per il nostro teatro, il Maestro Nicola Piovani, già Premio Oscar per la composizione della musica del film “La vita è bella” di Benigni. Con questo concerto partirà anche la promozione natalizia: acquistando il pacchetto di 3 eventi, concerto di Piovani, balletto Lo Schiaccianoci del 2 gennaio e concerto di Bennato di metà gennaio, si avrà il 30% di sconto complessivo: una preziosa occasione per pensare ad un intelligente regalo di Natale”.
Nicola Piovani è nato nel 1946 a Roma, dove ha sempre vissuto e lavorato. Di mestiere fa il Musicista (pianista, direttore d’orchestra, compositore di musica per il cinema e il teatro, di canzoni, di musica da camera
e sinfonica). Fra i maestri che l’hanno avviato alla composizione, il greco Manos Hadjidakis. Gran parte
dell’attività di Nicola Piovani è dedicata al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione: i primi tempi il cinema occupava lo spazio principale del suo lavoro, ma con gli anni si è preso sempre di più il lusso – come lo definisce lui – di dedicarsi alla musica teatrale, al punto che lo spettacolo dal vivo impegna ormai la maggior parte del suo tempo. Risale al 1968 la sua prima colonna sonora: per i cinegiornali sul movimento studentesco della facoltà di Filosofia che frequentava, realizzati da un collettivo universitario sotto la guida di Silvano Agosti. Comincia una carriera che lo porta a scrivere musica con i maggiori registi italiani: Bellocchio,
Monicelli, i Taviani, Moretti, Loy, Tornatore, Benigni; e poi Federico Fellini, che si è rivolto al musicista per
i suoi ultimi tre film.
Fra i registi stranieri ricordiamo Ben Von Verbong, Pál Gábor, Dusan Makavejev, Bigas Luna, Jos Stelling, John Irvin, Sergej Bodrov, Éric-Emmanuel Schmitt, Philippe Lioret, Luis Sepulveda, Danièle Thompson, Xavier Durringer. Con la colonna sonora de La vita è bella di Roberto Benigni, vince il
premio Oscar.
Riceve inoltre nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’or, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante. In Francia, ottiene per due volte la nomination al César, il premio del pubblico e la menzione speciale della giuria al festival Musique et Cinéma di Auxerre. Nicola Piovani nel 2008 è stato nominato Chevalier dans l’ordre des
Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura, onorificenza conferita alle personalità che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico.
Per l’occasione ci saranno:
Marina Cesari sax/clarinetto
Pasquale Filastò violoncello/chitarra/mandoloncello
Ivan Gambini batteria/percussioni
Marco Loddo contrabbasso
Sergio Colicchio tastiere/fisarmonica
Nicola Piovani pianoforte