Prosegue la lotta all’abbandono dei rifiuti ad Avezzano: scoperta dalla Polizia Locale un’area nella zona industriale utilizzata come discarica abusiva
AVEZZANO – Prosegue l’azione di contrasto e prevenzione della Polizia Locale di Avezzano contro il fenomeno dell’abbandono di rifiuti in aree private e pubbliche, finalizzata a tutelare l’ambiente e la salute pubblica.
Gli uomini del Comandante Luca Montanari, sotto la direzione del Capitano Adriano Fedele, nei giorni scorsi hanno infatti effettuato un meticoloso controllo in alcune zone dell’area industriale della città.
Zone dove erano state segnalate numerose “isole” di abbandono di rifiuti di ogni tipo, all’aperto e, ovviamente, senza alcun tipo di gestione.
Eseguite le operazioni di controllo, gli uomini della Locale hanno rimesso il relativo rapporto al loro comando che ha avviato la seconda parte dell’azione, ovvero l’accertamento sui rifiuti abbandonati nelle diverse aree esaminate.
È stato quindi acclarato che nelle aree oggetto dei rilievi erano stati abbandonati i più disparati materiali, tra cui rifiuti speciali, materiali ingombranti, r.a.e.e., rifiuti urbani ed assimilabili agli urbani.
Le aree, inoltre, facevano parte di un solo complesso di siti, di cui sono risultate proprietarie alcune società di imprenditori locali, e come tutta l’area fosse aperta, non recintata e quindi accessibile facilmente a chiunque sul fronte di Via Cavour.
Della situazione accertata, ovviamente, la Polizia Locale ha anche informato gli uffici dell’Arap.
Compiuti tutti gli esami del caso, la Locale ha proceduto a notificare, ai proprietari delle aree interessate, una diffida affinché, entro dieci giorni dal ricevimento dell’atto, provvedano alla completa bonifica delle aree in questione e al ripristino dello stato dei luoghi, pena l’avvio di sanzioni e atti di ogni tipo e natura previsti dalla normativa di riferimento.
A tutti i proprietari, inoltre, è stato intimato di provvedere a segnalare e /o recintare o comunque rendere evidente la proprietà privata delle aree e la loro destinazione al fine di prevenire ulteriori situazioni di inquinamento e degrado come quella accertata.
COMUNICATO STAMPA