Protesta degli ambientalisti contro taglio alberi a Sulmona. Sono 18 le piante a rischio. Identificati da forze dell’ordine

SULMONA – Sono 18 le piante che l’Amministrazione comunale di Sulmona ha deciso di rimuovere perché considerate troppo grandi e ormai pericolose.

Scatta la protesta in piazza Garibaldi Garibaldi, a Sulmona, per il taglio e la sostituzione dei diciotto tigli pericolosi a rischio caduta.

Un gruppo composto da ambientalisti, nel pomeriggio, si è radunato in piazza per impedire l’operazione, decisa dal Comune, sulla scorta di una relazione.

“Chiediamo soluzioni alternative. Gli alberi vanno tagliati ad una certa altezza per favorire la ripresa naturale anziché tagliare e sostituire ex novo”, spiega Antonio Ricci, già agronomo della Regione e rappresentante di Legambiente.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale e del Commissariato della Polizia di Stato, assieme ai Carabinieri della Compagnia di Sulmona, che hanno identificato i presenti, ai quali è stato contestato di aver impedito l’esecuzione di un provvedimento.

I rappresentanti si sono messi in contatto telefonico con il Sindaco del capoluogo Peligno, Gianfranco Di Piero, e il suo Vice, Sergio Berardi, che stanno valutando se sospendere o meno i lavori.