Protestano i cittadini infastiditi dal forte rumore nella notte prodotto dai mezzi per la raccolta differenziata del vetro

TERAMO – Anche a Teramo la raccolta differenziata del vetro suscita proteste per i forti rumori che, non per loro volontà, addetti e mezzi producono nella notte.

Un disagio forte, visto che rientra nel disturbo della quiete soprattutto nelle ore notturne riservate al riposo, ma che, per quanto concerne la raccolta del vetro, ma in molti casi anche del metallo, accomuna molte città e paesi abruzzesi, ma un po’ in tutta Italia.

“A Teramo con la raccolta vetro del giovedì – scrive l’associazione Teramo Vivi Città – torna l’incubo del frastuono notturno, in particolare per chi soffre di patologie cardiache. A Teramo Vivi Città, continuano ad arrivare segnalazioni del disturbo della “quiete pubblica” da parte della Te.Am..

Alle 4.15 in via Molinari, via Averardi 4.30, viale Crispi 4.48 – specifica l’associaizone -, sono alcuni degli orari di raccolta vetro segnalati dai residenti. Teramo Vivi Città ricorda ai cittadini, che possono tutelare il loro diritto al riposo denunciando la Te.Am., oppure il comune di Teramo nella persona del primo cittadino.

Lo stesso sindaco D’Alberto, in campagna elettorale – conclude Teramo Vivi Città -, aveva promesso che avrebbe spostato l’orario della raccolta vetro dalle 6 in poi. Promessa non mantenuta”.

E dire, e questo vale un po’ per tutti, non solo per il Comune di Teramo, che basterebbe favorire l’installazione delle moderne isole ecologiche anche a disposizione dei cittadini, non solo di aziende e commercianti, per lo meno per quanto concerne il vetro.

I vantaggi sarebbero duplici: il problema rumori notturni andrebbe mana mano a sparire e si manderebbero in giro meno mezzi. Risultati che potrebbero essere incentivati, magari prevedendo una serie di sconti sulla tassa dei rifiuti o qualche altra agevolazione o premio.