Quando i fenomeni estremi si scontrano con la mancanza di prevenzione. Reportage del meteorologo Stefano Bernardi a Osimo sulla scena del disastro
OSIMO – Lo sanno tutti oramai che il meteoman aquilano Stefano Bernardi è noto nello scenario mediatico nazionale per la sua politica fondata sulla prevenzione.
Il professionista abruzzese non perde occasione, infatti, nei suoi seguitissimi video importati sul suo canale YouTube, di fare un puntualmente un inciso sul tale concetto.
Oggi vi proponiamo, gentili lettori, un reportage fatto dallo stesso Bernardi a Osimo, uno dei posti delle Marche più colpiti dall’ultima alluvione.
Il servizio predisposto dal meteoman aquilano parla da solo e ci fa capire cosa significhi non predisporre un adeguato piano strategico per prevenire gli effetti prodotti dagli eventi estremi.
Il ciclo climatico nel quale è stato catapultato il mondo di oggi non può fare a meno di politiche che anticipino le conseguenze dettate del riscaldamento globale.
L’energia in gioco è notevolmente superiore e con esso il combustibile necessario per trasformare eventi che prima erano più addomesticabili in vere e proprie calamità meteoriche.
Non si può, come sempre dice Bernardi, non vivere di politiche preventive. La Scuola deve fare il suo mestiere anche in questo.
Proprio per questo motivo Bernardi trova sempre il tempo, malgrado i suoi numerosi impegni, per recarsi nelle scuole a inculcare il suo amato concetto di prevenzione ai ragazzi. Un qualcosa che tutti dovrebbero fare a partire da noi.