Raddoppio della Superstrada de Liri. Marsilio: «Progetto che finalmente diventa realtà tangibile e percorribile»

AVEZZANO – Raddoppio della SS 690 Avezzano-Sora, meglio nota come Superstrada del Liri, per Marsilio ormai è solo da cantierare.

La Conferenza dei servizi decisoria, come vedrete che l’ha definita il Presidente della Regione Abruzzo, avrebbe infatti superato gli ultimi ostacoli e dato il via libera all’iter che deve portare alla realizzazione del progetto.

Un investimento da 960 milioni di euro che, quando sarà effettivamente completato e reso fruibile, rappresenterebbe una svolta peri territori dell’Abruzzo interno, Marsica in primis.

Infrastruttura che si sviluppa nei territori comunali di Avezzano, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Civita D’Antino, Morino, San Vincenzo Valle Roveto e Balsorano, in Provincia dell’Aquila.

L’entusiasmo del Presidente Marco Marsilio per il risultato per lui acquisito

Marco Marsilio

Questo il commento,e la spiegazione che della Conferenza ha dato Marsilio.

«Con la seduta conclusiva della Conferenza dei Servizi, tenutasi ieri 20 aprile, il raddoppio della carreggiata della S.S.690 ‘Avezzano – Sora’, si appresta a diventare realtà tangibile e percorribile».

Tutto ciò – ha spiegato Marsilio – è stato il frutto di una visione positiva e lungimirante della giunta regionale, che già con la delibera n.337/2020 ha indicato la strategicità dell’infrastruttura per la Regione Abruzzo, conferendole il grado di priorità ‘1’ e con la successiva delibera n. 819/2021 recante ‘Piano pluriennale degli investimenti ANAS per il periodo 2021-2025. Atto di indirizzo’, è stata confermata come infrastruttura vitale e imprescindibile per la nostra Regione.Naturalmente – ha aggiunto Marsilio – l’iter è stato condiviso e partecipato, sistematicamente e coralmente, con i territori e le esigenze da questi manifestate, e questa è evidentemente una soddisfazione in più.

“Con la fine della Conferenza, nella quale i sindaci hanno espresso unanimità sul tracciato, si dà il via alle successive fasi di affinamento progettuale e alla concreta realizzazione dell’infrastruttura”

Le stesse comunità hanno riconosciuto unanimemente la validità e l’assoluta valenza e strategicità dell’infrastruttura, la cui realizzazione comporterà evidenti e indubbi benefici economici, ambientali, turistici, oltre che di riduzione dei tempi di percorrenza delle persone e delle merci, non solo alla Valle Roveto, ma per l’intero asse trasversale ‘Adriatico-Tirrenico’ che indubbiamente va consolidato e potenziato.

Al fine di poter offrire e proporre ad Anas, soluzioni e suggerimenti, da parte di chi il territorio lo vive, è stata data l’opportunità, dopo l’inizio della Conferenza dei Servizi del 23 febbraio scorso, di un approfondimento tecnico tra i progettisti, la struttura tecnica di Anas e gli enti locali interessati, al fine di addivenire con la massima rapidità e sollecitudine, alla condivisione del P.F.T.E, strumento progettuale fondamentale prodromico alla redazione del progetto definitivo necessario per la realizzazione, anche per lotti, dell’infrastruttura.

Con la conclusione della Conferenza dei Servizi, nella quale i sindaci hanno espresso unanimità sul tracciato, si dà il via alle successive fasi di definitivo affinamento progettuale e alla concretezza della realizzazione dell’infrastruttura con il reperimento di utili risorse per la realizzazione, seppur a lotti della sua interezza.

È stata poggiata una pietra miliare nel percorso fattivo che porterà alla realizzazione della più importante, ed economicamente imponente – ha concluso il presidente Marsilio – infrastruttura del programma di governo regionale. La strada da oggi diviene oggettivamente in discesa».

Due sindaci marsicani contraddicono il Presidente della Regione Abruzzo

Pierluigi Oddi e Carlo Rossi

Ma, e questa è una tradizione nella storia ormai ultracinquantennale della Superstrada, c’è qualcuno che non è completamente d’accordo.

Sono i Sindaci di San Vincenzo Valle Roveto e Civitella Roveto, Caro Rossi e Pierluigi Oddi, che frenano l’entusiasmo di Marsilio.

A loro dire quella riunione, alla quale loro erano assenti, è stata solo interlocutoria, non avrebbe rappresentato nulla e quando si arriverà al risultato, loro saranno i primi a gioire.

Ma leggiamo le loro testuali parole.

«I Sindaci di San Vincenzo Valle Roveto e di Civitella Roveto, Carlo Rossi e Pierluigi Oddi, fanno presente di non aver preso parte, perché impossibilitati, alla Conferenza dei Servizi Preliminare – e non qualificabile come “conferenza dei servizi decisoria”, come riportato in maniera imprecisa sulla stampa – tenutasi ieri a Pescara.

“Riunione interlocutoria con solo tre dei sindaci interessati”

Tra l’altro, erano presenti solo tre dei Comuni interessati (Canistro, Capistrello ed Avezzano).

Nella Conferenza, proprio perché preliminare, non si è dato un parere alla realizzazione dell’infrastruttura ma la stessa, consentirà all’Anas di dare corso “alle successive fasi di definitivo affinamento progettuale”.

I due Comuni, si riservano di produrre in sede di Conferenza dei Servizi, quando verrà convocata, i rilievi, le osservazioni ed i pareri del caso».

E a noi tornano in mente le parole della… nipote della povera vedova che, ai tempi, quando ancora si doveva costruire l’attuale Superstrada, si chiedeva quando avrebbe potuto raggiungere Sora in mezz’ora e non in due giorni, prima di poter andare a trovare pace a fianco alle povere ossa del marito defunto… in provincia di Frosinone.

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