Ragazzi dispersi sul Velino. Ricerche bloccate dal maltempo. Vertice in Prefettura: «Si va avanti»
I Sindaci di Avezzano, Magliano dei Marsi e Massa d’Albe, hanno chiesto la prosecuzione della ricerche anche per il forte impatto emotivo della vicenda nella Marsica
AVEZZANO – Le ricerche dei quattro avezzanesi dispersi sul Monte Velino dal 24 gennaio scorso andranno avanti, unico ostacolo resta il maltempo perdurante in tuta la zona. Questo quanto deciso a conclusione di un tavolo tecnico svoltosi in Prefettura a L’Aquila alla presenza di tutte le forze dell’Ordine, dell’Esercito e dei rappresentanti delle varie istituzioni preposte e competenti.
«L’intenzione è di supportare in ogni modo la prosecuzione dell’attività di ricerca dei dispersi – ha affermato il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Laura Lega – , anche con l’impiego di mezzi all’avanguardia tecnologica, salvaguardando nel contempo la sicurezza dei soccorritori anche attraverso il monitoraggio delle eventuali condizioni meteorologiche avverse». All’incontro sono intervenuti oltre a Lega, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, il Direttore Centrale per l’Emergenza, Soccorso Tecnico e Antincendio Boschivo, Guido Parisi, e il Direttore Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali e vertici dirigenziali nazionali, regionali e provinciali del Corpo, Silvano Barberi.
Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, ha relazionato sulle attività di ricerca e soccorso in corso sul Monte Velino e i sindaci di Avezzano, Magliano dei Marsi e Massa d’Albe, presenti all’incontro, hanno riportato al Capo Dipartimento ed al capo del Corpo Nazionale la volontà raccolta dai familiari dei dispersi, e la loro personale, riguardo la prosecuzione delle ricerche, rappresentando altresì il forte impatto emotivo che la vicenda sta suscitando nell’intera comunità della Marsica.
Ad ostacolare le operazioni di ricerca, come detto, sono orma solo le condizioni meteorologiche che, soprattutto negli ultimi due giorni, caratterizzati da intensa pioggia e cattiva visibilità, non hanno permesso ai soccorritori di raggiungere l’area delle ricerche a quota 1800 m. del Monte Velino. E’ comunque andata avanti la pianificazione delle azioni future che riprenderanno nella mattina di domani con il previsto miglioramento delle condizioni meteo anche con il concorso degli elicotteri.
Il dispositivo di soccorso rimane dello stesso numero con l’avvicendamento delle squadre con personale riposato. A Forme, infatti, dove sorge il Posto di Comando Avanzato dei Soccorsi, sono appena giunti uomini dei Vigili del Fuoco, specializzati nelle operazioni in ambienti ghiacciati e innevati, provenienti dalle regioni di Piemonte, Veneto e Friuli V.G. sostituendo le squadre già presenti della regione Lombardia.
A questo punto, di uomini e mezzi ce n’è a sufficienza, e tutti di altissima specializzazione. Non resta che sperare che la montagna si plachi, che Giove Pluvio si plachi e finalmente si possa procedere alle ricerche dei quattro avezzanesi senza più interruzioni.