Rassegna Itinerari dell’arcobaleno: in scena “Carnaval” del Teatro dei Colori al Teatro San Francesco di Pescina
In collaborazione con il Comune di Pescina e l’Istituto Comprensivo di Pescina, su ideazione e con il coordinamento artistico del Teatro dei Colori, la Rassegna “Itinerari dell’arcobaleno”, inserita nel Progetto di teatro ragazzi e giovani 2023 presenta lo spettacolo CARNAVAL, in scena giovedì 2 febbraio alle ore 10,30 al Teatro S. Francesco.
Spettacolo di gioia pura con la libera e infinita combinazione di colori e forme; la partitura del Carnevale degli Animali di Camille de Saint Saëns accompagna figure geometriche mobili e animate, animali buffi e fiori e piante da molteplici colori.
Il progetto di spettacolo è di Gabriele Ciaccia, la drammaturgia e la regia di Valentina Ciaccia;
Andrea Tufo, Valentina Franciosi, Maddalena Celentano, Massimo Sconci sono gli attori impegnati nell’animazione al ritmo delle musiche e sotto le luci di Boris Granieri, mentre l’organizzazione è stata affidata a Gabriella Montuori.
Arlecchino non può mancare nelle storie per ragazzi ed ecco che sarà lui a condurre nella storia i giovani spettatori e a divertire assieme ad altre maschere coloratissime, rimbalzanti, giocherellone; ci saranno tante maschere come nella Commedia dell’Arte, come in un Carnevale del ‘900, perché Carnaval è anche un omaggio all’utopia e alla libertà del Bauhaus e al grande Oskar Schlemmer, noto scultore e pittore dell’avanguardia tedesca, che riversò il suo genio nell’attività di coreografo e danzatore all’interno del Bauhaus e perseguì nelle sue opere, la ricerca di un rapporto strutturale ed espressivo tra forme cromatiche, plastiche e architettoniche e dette vita ad un laboratorio teatrale, dove portò a compimento le sue ricerche tese all’integrazione di tecnologia, design, danza, architettura e corpo umano, sostenendo che «Solo il corpo umano, sfrondato, grazie all’ausilio della geometria, da ogni gravame naturalistico come da ogni ossessione psicologica, può riattivare sulla scena i rapporti perduti tra microcosmo e macrocosmo».
Il Carnevale – carnevale come festa dei folli – che in ogni forma e in ogni tempo, è la festa della rinascita della natura e del rinnovamento, dove l’alto è il basso, e in un allegro girotondo si finisce tutti giù per terra. Mimo, danza e animazione di figure luminose e brillanti, nello stile inconfondibile del Teatro dei Colori.
Con un aiutino dal giovane pubblico che, attraverso i disegni ha creato le sue forme geometriche e ha inventato con i teatranti i protagonisti della storia…la musica fa la sua parte da Saint-Saënts a Offenbach a Rossini con in più, il guizzo di un inizio scherzoso, rubato ad un Saltarello Medievale, e il ricordo della grande musica progressiva italiana
Teatro di figura in nero. Per tutte le età.
Realizzato con rapporti istituzionali con Ministero della Cultura e Regione Abruzzo.