Rimase ferito nel cantiere, maxi risarcimento di 300mila euro per un operaio 50enne
SULMONA – Ferito in cantiere ottiene un maxi risarcimento.
La vicenda giudiziaria vede protagonista un operaio cinquantenne, residente a Pratola Peligna (L’Aquila).
L’uomo rimase coinvolto nel 2016 in un grave incidente sul lavoro, in un cantiere per la costruzione di alcune palazzine.
Stando a quanto emerso nel corso del processo civile al Tribunale di Sulmona (L’Aquila), durante una lavorazione per disarmare una colonna l’operaio cadde lungo una rampa di scale riportando importanti fratture vertebrali e dorsali ed ebbe bisogno di circa 300 giorni di convalescenza.
L’operaio, assistito dall’avvocato Andrea Lucci, ha contestato alla ditta per cui lavorava carenze a livello antinfortunistico e si è visto riconoscere dal giudice circa 300mila euro di danni, oltre alle spese legali.
Il filone penale dell’inchiesta si era chiuso con l’archiviazione non essendo emersi profili di responsabilità in ordine alle misure adottate.