Rinasce “La Filanda” sul Giovenco grazie all’opera dei cittadini. Recuperata e abbellita l’area delle scampagnate sul fiume dei pescinesi
PESCINA – Quando si dice spirito di comunità e amore per il proprio paese. I pescinesi, ancora una volta, ne danno un chiaro esempio bonificando e abbellendo una delle zone caratteristiche e più amate della città di Silone e Mazzarino.
Nelle scorse settimane, infatti, un gruppo di cittadini, su proposta di Massimo D’Angeli, reatino di nascita ma sposato a Pescina e oramai pescinese a tutti gli effetti, si è unito ed ha portato avanti l’impegno di bonificare, recuperare, abbellire e attrezzare la località ufficialmente denominata “Officina”, ma nota a tutti gli abitanti della Valle del Giovenco come “La Filanda”.
Si tratta di un’ampia zona che corre lungo le sponde de Giovenco e poi si inoltra per un tratto nella zona boschiva, meta, soprattutto in primavera ed estate, di gite e scampagnate con pic-nic dei pescinesi e anche di tanto provenienti dai centri vicini.
L’area era stata invasa da arbusti e vegetazione varia, perdendo un po’ la sua attrattiva e la sua capacità di accogliere comitive.
I cittadini di Pescina, quindi, hanno avviato un’opera di bonifica, guidati da esperti, per poi mettere panchine, sistemare il belvedere e rendere più accogliente tutta la zona.
I lavori ora sono finiti e “La Filanda” è di nuovo pronta ad accogliere residenti e turisti per qualche momento di relax e spensieratezza sulle rive del Giovenco. Ovviamente non potevano mancare sagome di orsetti, simbolo del vicino Parco e della Valle de Giovenco.