Rissa sull’arenile della Madonnina a Pescara. Arrestati due marocchini. Denunciato un minore del posto

PESCARA – Stamattina, poco dopo le 7, è stata segnalata al “113” una rissa tra diverse persone sul tratto di arenile antistante il largo della Madonnina, a Pescara.

Le Volanti, quindi, sono giunte sul posto trovando un gruppo di ragazzi e, tra loro, in particolare, un giovane sporco di sangue sul viso, con delle lesioni sia sul capo che sulle mani.

Il ragazzo ha richiamato l’attenzione dei poliziotti ai quali ha anche raccontato di essere stato malmenato da due uomini extracomunitari.

La ricostruzione dei fatti

Il minore, e alcune persone che avevano assistito all’aggressione, hanno poi indicato agli agenti due uomini mentre si allontanavano in direzione nord camminando sulla battigia.

Dopo poco, il personale delle Volanti è riuscito a raggiungere i due uomini che, nel tentativo di eludere il controllo, durante la fuga si sono tuffati in mare.

Tentativo che non ha dato l’esito sperato dai due visto che, sollecitati dagli agenti, gli stranieri hanno deciso di uscire dall’acqua.

Gli agenti hanno subito accertato che i due uomini e il minore presentavano diverse escoriazioni alle mani, riconducibili alla colluttazione avvenuta poco prima.

Due arresti e una denuncia della Polizia

I fermati sono due cittadini di origine marocchina, in Italia senza fissa dimora, uno dei quali con diversi precedenti di polizia, che al momento del controllo apparivano anche in evidente stato di ubriachezza.

Il minorenne ha continuato a sostenere di essere stato aggredito, dai due stranieri, mentre stava passeggiando sull’arenile in compagnia di alcune amiche.

Al culmine della lite, sempre secondo il racconto del ragazzo, i due extracomunitari lo avrebbero anche colpito con una bottiglia sulla testa.

Il minore già raggiunto da “Daspo Willy”

Di contro, però, anche il ragazzo minorenne aveva delle vistose escoriazioni sulle nocche delle mani, a riprova di un suo coinvolgimento diretto alla mischia con volontà reciproca di attentare all’altrui incolumità.

In Questura, il ragazzo minorenne accusava un malore e veniva accompagnato al pronto soccorso per gli accertamenti.

I due cittadini stranieri sono stati arrestati per rissa aggravata e si trovano attualmente nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto prevista per domani mattina.

Per il ragazzo minorenne è scattata una denuncia a piede libero per lo stesso reato ed è stato affidato alla madre.

Lo stesso è risultato colpito dal divieto di accesso ai locali pubblici (Daspo Willy) insistenti sul lungomare Matteotti, sul lungomare C. Colombo e sul lungomare Papa Giovanni XXIII per il venerdì, sabato e domenica del giugno scorso.