Roma-Pescara. La politica fa squadra per il treno veloce. Tavolo di Monitoraggio coordinato da Di Pangrazio
AVEZZANO – Arriva un segnale di unità dal Consiglio comunale convocato in seduta straordinaria ad Avezzano per prendere di petto il tema della velocizzazione e del potenziamento della tratta ferroviaria Roma-Pescara.
Un’adunanza aperta alla partecipazione di tanti esponenti politici di livello regionale e nazionale che hanno voluto centrare l’appuntamento convocato dall’Amministrazione comunale in virtù di una decisione unitaria dei consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.
Una seduta del Consiglio centrata sulle analisi, i contributi e le proposte arrivate dalla senatrice Gabriella Di Girolamo, dal sen. Guido Liris, dal sen. Etel Sigismondi, dal sen. Michele Fina, dall’on. Luciano D’Alfonso, dall’on. Guerino Testa, ma anche dalla squadra di consiglieri regionali che hanno chiuso la carrellata di interventi: Marianna Scoccia, Simone Angelosante, Massimo Verrecchia, Antonietta La Porta, Giorgio Fedele.
Così l’Assise civica del capoluogo del Marsica è diventata il cuore di una rinnovata strategia di realizzazione dell’opera definita da tutti “prioritaria e ancor di più vitale per le aree interne e per l’intero Abruzzo”.
Presenti anche i Comuni di Tagliacozzo con il Sindaco Vincenzo Giovagnorio e Sulmona con l’assessore ai trasporti Attilio D’Andrea, nonché Lorenzo Berardinetti, presidente Uncem Abruzzo, Pasqualino Di Cristofano, Sindaco di Magliano dei Marsi, e Cesidio Lobene, Sindaco di Trasacco, per una platea composta, per il resto, da rappresentanti delle associazioni e dei sindacati.
Pur con accenti diversi è emersa la volontà di un lavoro comune da parte dei senatori e dei deputati, nonché nelle parole dei consiglieri regionali che si sono alternati al microfono.
A prendere la parola per primo è stato il Sindaco Giovanni Di Pangrazio, dopo l’apertura dei lavori del Presidente del Consiglio Fabrizio Ridolfi, che ha sottolineato come questa seduta sia stata convocata «sotto il segno del confronto pacifico e della condivisione su un tema che riguarda tutti».
La cronistoria dell’intera vicenda, dallo studio di prefattibilità fino agli ultimi incontri svoltisi nella sede Rfi, è stata affidata al consigliere comunale Ernesto Fracassi, vicino al tema del collegamento ferroviario anche per via delle sue competenze professionali.
Nell’ordine del giorno approvato unitariamente dal Consiglio comunale di Avezzano, si chiede una verifica del progetto fattibilità esecutiva dell’intera tratta, con tempi e coperture finanziarie certe per l’intera realizzazione, si chiede alle istituzioni regionali e nazionali di adottare tutte le misure utili per evitare che, la mancata partenza dei lavori possa causare la perdita dei fondi già stanziati, tenendo anche in considerazione una riprogrammazione dei lotti funzionali che rimetta in gioco la parte Avezzano -Tagliacozzo, che già era oggetto di finanziamento.
Nella sostanza, i consiglieri comunali hanno voluto sottolineare che, se i problemi per far partire altri lotti fossero insormontabili, qui, invece, si è pronti a lavorare con velocità pur di non rischiare di veder svanire l’intera posta in gioco.
Altra novità votata all’unanimità è l’istituzione di un Comitato di Monitoraggio, che sarà coordinato dal Sindaco Di Pangrazio, sullo stato di avanzamento dell’opera con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, di categoria e dei sindacati e che, per quanto riguarda il Comune di Avezzano, avrà composizione paritetica fra i gruppi consiliari per «verificare e pungolare – come suggerito dall’on. Luciano D’Alfonso – chi dovrà concretamente portare avanti l’intervento».
Nei ragionamenti di tutti sono stati ribaditi alcuni principi fondamentali su cui si lavorerà insieme.
Unità di intenti, fare squadra, al di là di provenienze e schieramenti, per le aree interne e per l’Abruzzo intero, visto che la modernizzazione infrastrutturale dell’Abruzzo è vitale per il suo sviluppo economico, turistico e sociale e la Pescara-Roma, è il fiume principale (il senatore Sigismondi) a cui potranno essere collegati altri affluenti importanti per dare risposta alle esigenze di tutte le aree della regione.
Importante la sottolineatura della senatrice Di Girolamo riguardo il fatto che «l’attenzione su questo vitale tema sia stata riaperta dall’azione esercitata dai sindaci».
In chiusura di seduta, il Sindaco di Avezzano ha espresso la sua soddisfazione «per un confronto che per la prima volta ha visto prevalere l’unità di intenti e la condivisione.
Oggi – ha concluso Di Pangrazio – ad Avezzano ha vinto l’Abruzzo».