Roma, tre detenuti minorenni evasi dal carcere “Casal del Marmo”. Fsa-Cnpp: “Occorrono serie politiche risolutive. Non è più tempo di attese”
ROMA – Nel tardo pomeriggio di ieri, presso l’Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma, tre detenuti minorenni nordafricani sono evasi dal muro di cinta, al termine di una maxi rissa verificatasi tra alcuni detenuti nello stesso penitenziario.
A darne notizia sono Domenico Pelliccia Segretario Generale Aggiunto e Giuseppe Merola Segretario Nazionale della Federazione Sindacati Autonomi CNPP che esprimono una ferma condanna per quanto accaduto, ancora una volta a nocumento della sicurezza e dell’ordine, oltre a preoccupanti esposizioni a rischi per il personale di Polizia Penitenziaria.
“Chiediamo serie politiche risolutive per gli Istituti Penali per Minorenni – continuano i sindacalisti – da tempo al centro di significative difficoltà organizzative e gestionali, dettate da difficoltà strutturali e da un aumento di minori detenuti, anche a seguito dell’introduzione normativa del c.d. decreto Caivano, spesso con problematiche psico-socio-comportamentali, oltre che psichiatriche.
Piè apprezzando le continue attenzioni politiche del Sottosegretario Ostellari – concludono – non è più tempo né di attese, né di riflessioni , servono, ad horas, misure urgenti a garantire idilliache condizioni di lavoro per la Polizia Penitenziaria, affinché possa assicurare il proprio mandato istituzionale, nel rispetto del dettame costituzionale ed a beneficio di tutta la collettività”.