Rubrica Meteo: “Lo chiediamo a Stefano Bernardi”

L’AQUILA – Il volto noto della meteorologia nazionale Stefano Bernardi ci offre, attraverso il suo canale YouTube, rispondendo alle domande di alcuni follower, la possibilità di saperne di più sulle questioni che vanno a riguardare il mondo non solo delle previsioni del tempo ma anche e soprattutto, attraverso l’approfondimento di specifiche tematiche, ciò che dalle previsioni scaturisce sotto forma di fenomenologia.

Nella sua ultima esternazione che potrete vedere guardando il video a corredo dell’articolo, il famoso professionista aquilano, anticipando la classica pillola sul tempo che farà nei prossimi giorni, ha voluto darci un contributo in materia meteorologica parlandoci della differenza tra il meteo impostato sulla tendenza a 144/160 ore e quello basato sulle proiezioni stagionali.

Lo stesso ci fa capire, osservando il video il cui link riportiamo alla fine dell’articolo, che provare a capire il tempo che farà da qui a 20 giorni è cosa molto diversa che impostare il tutto su base stagionale; così come parlare di grandine dei temporali estivi non è la stessa cosa che fare un riferimento alle precipitazioni che derivano da un cumulonembo invernale.

Ma vediamo cosa Bernardi ci ha proposto nel suo ultimo lavoro su YouTube.

(A cura di Mauro Nardella)