Salgono i casi di Covid-19 tra i giovani. Il Comune di Trasacco anticipa la chiusura dei locali pubblici
TRASACCO – A Trasacco si torna alle restrizioni per locali pubblici e bar, al fine di tutelare al salute pubblica, visto l’aumento di casi di Covid-19 tra le giovani generazioni.
Per questi motivi, al fine di bloccare la diffusione del Covid-19 tra la popolazione giovanile di Trasacco, il Sindaco Cesidio Lobene ha firmato una ordinanza, la n.9 del 23 giugno scorso, nella quale si rende noto il nuovo orario di chiusura delle attività commerciali come ristoranti, bar, pub, pizzerie e birrerie, che fanno attività di ristorazione e somministrazione di bevande.
Il nuovo orario prevede che la chiusura delle stesse non vada oltre l’1 del mattino, con divieto assoluto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche fino alle 6. Quanto disposto resterà in vigore fino al 15 luglio, fatta salva la possibilità di prolungare ulteriormente i termini qualora se ne ravvisasse la necessità.
«Abbiamo assistito a numerosi casi di contagio da Sars-Cov2 tra i più giovani – spiega il primo cittadino – ed è dovere di questa amministrazione predisporre tutte le misure necessarie volte a tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico. Gli ultimi dati resi noti dalla Asl dimostrano come la diffusione del virus tra la popolazione giovanile sia cresciuta nelle ultime settimane. Non possiamo abbassare la guardia – prosegue Lobene – per questa ragione l’amministrazione comunale ha scelto di anticipare di due ore la chiusura delle sopra citate attività, anche al fine di evitarne il congestionamento a causa della possibile presenza di una clientela superiore a quella consentita. Sono certo – conclude il sindaco – che ci sarà un’assunzione di responsabilità da parte di tutti, e questo garantirà di trascorrere un’estate più serena e sicura».