San Salvo, i sindacati: “Preoccupati per il futuro dello stabilimento della Pilkington-Nsg”

Articolo Uno: “Risposte concrete ai laboratori”

In questi anni il gruppo Pilkington-Nsg ha dato vita ad un percorso di vera e propria resistenza alla crisi, reso possibile grazie al protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori che, di fatto, con i loro sacrifici, hanno voluto scegliere il futuro.

Ora quel cammino, approdato in un rilevante piano di investimenti, rischia di essere seriamente compromesso, perchè l’ emergenza Covid-19 ha messo a serio rischio le attività e le imprese del nostro territorio.


La particolarità di questa multinazionale, infatti, è stata quella, durante la Fase1, di trovarsi nella condizione di non essere considerata un “settore produttivo essenziale” ma, nel frattempo, per ragioni tecnologiche, di essere invece costretta a tenere accesi i due impianti FLOAT, ossia i due forni di San Salvo, che giornalmente producono vetro che, purtroppo però, è immediatamente destinato alla rottamazione, determinando passività finanziarie milionarie che mai potranno essere recuperate.

In questo momento, il gruppo NSG possiede ventotto FLOAT nel mondo e, ad oggi, con l’emergenza in atto, la maggior parte di essi sta producendo “rottame” con perdite economiche devastanti.

Francesco del Viscio ,Segretario di Articolo Uno Vasto e Massimo Berardinelli, Responsabile Lavoro Articolo Uno Abruzzo, sono i portavoci dell’appello dei lavoratori e delle lavoratrici della Pilkington-NSG
di San Salvo, lanciato ieri dai sindacati preoccupati per la crisi economica nel
Paese e le ricadute sul settore dell’Automotive, tra i più colpiti a livello
mondiale.
Un appello che hanno rivolto ai vertici dell’Azienda ed a tutte le Istituzioni
politiche locali, regionali e nazionali.

“Le lavoratrici ed i lavoratori della Pilkington di San Salvo sono sempre stati responsabili davanti alle crisi lavorative, soprattutto a quelle così importanti. Dal 2008 ricorrono agli ammortizzatori sociali di vario genere pur di non perdere posti d lavoro nonostante le quote di salario perdute, la riduzione delle pause di lavoro e le altre rinunce economiche”.


dichiara Francesco del Viscio, segretario di Articolo Uno Vasto.

Ed è proprio per questa ragione che, all’appello della RSU per un superamento
dell’attuale situazione d’emergenza e della crisi che si sta profilando, occorre
rispondere con concretezza, serietà e tempestività.


“Articolo Uno farà la sua parte affinché vengano ascoltate le proposte dei
sindacati e vengano messe in atto tutte le azioni possibili di sostegno e rilancio
dello stabilimento di San Salvo” sostiene Massimo Berardinelli, Responsabile
Lavoro di Articolo Uno Abruzzo,
perché “l’emergenza Covid19 non deve
diventare, a scadenza delle coperture finanziare per gli ammortizzatori sociali, una crisi sociale per l’intera Regione”.

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