Sanità. Il Manager Testa: “Confermati tutti i precari e fatte già 70 nuove assunzioni”
Impegno a portare avanti il concorso per 158 infermieri e assistenti amministrativi
AVEZZANO – «Durante l’emergenza Covid-19 è stata garantita la continuità dei servizi attraverso la conferma di tutto il personale sanitario somministrato nonché tramite l’assunzione di oltre 70 nuovi operatori appartenenti a diversi profili professionali».
Lo afferma il manager della ASL Abruzzo 1, Roberto Testa, in merito alle diverse prese di posizione che si sono registrate in questi giorni. testa, in sostanza, ribadisce l’avvenuta conferma de contratti precari e rende noto di aver assunto una settantina di nuove unità alcune delle quali, come da questo giornale sollecitato in tempi non sospetti, per l’albergo adibito a centro di convalescenza e per il Centro G8 dell’Aquila. Ma non sono, testa conferma l’intenzione di portare avanti il concorso che dovrebbe portare forze fresche nei nosocomi della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila.
Questa la nota di Dg della Asl1, Roberto Testa: «Gli interventi per il potenziamento del personale”, aggiunge Testa,” sono stati attuati nel rispetto delle scadenze già programmate da tempo. In particolare – precisa il manager – dall’inizio dell’emergenza sono stati assunti 17 infermieri, con contratti a tempo determinato e non, 26 operatori socio sanitari e 25 medici, destinati ai reparti di anestesia e rianimazione, malattie infettive, pneumologia, sorveglianza sanitaria, dipartimento di prevenzione, ostetricia e ginecologia e riabilitazione Covid. Oltre a questo, tutto il personale sanitario in somministrazione, riguardante infermieri, operatori socio sanitari e tecnici di radiologia, è stato confermato in blocco. Peraltro tale personale, oltre a non aver subito alcun taglio, è stato rafforzato con l’assunzione di 3 ostetriche, assegnate al percorso parto Covid, e 8 operatori socio sanitari (per G8 e Hotel Cristallo). Nel frattempo, per rispondere più efficacemente alla difficile situazione in corso, anche derivante da politiche del personale intercorse nel tempo, è stata avviata una prima fase del processo di ristrutturazione del settore amministrativo, tramite una rimodulazione dell’organizzazione del lavoro. Va inoltre ricordato, nell’ottica di un forte potenziamento del personale, che ai primi del marzo scorso l’azienda ha approvato il bando di concorso per assumere in pianta stabile 158 persone tra assistenti amministrativi (53) e infermieri (105). Le procedure, già avviate, sono state purtroppo rallentate dalla sopraggiunta emergenza Coronavirus ma c’è l’impegno di portarle avanti nonostante le grandi difficoltà. In conclusione – afferma Testa – la Asl, al fine di fronteggiare l’enorme lavoro aggiuntivo causato dall’emergenza, sta utilizzando tutti gli strumenti previsti dalla normativa, mettendo in campo ogni risorsa disponibile, contemperandoli con gli aspetti di vigilanza, verifica e controllo propri degli organi nazionali, regionali e locali, ai quali anche l’azienda non può sottrarsi».