Sanità marsicana, non resta che una supplica a tutti i santi del paradiso
TAGLIACOZZO – Non resta che implorare l’aiuto di tutti i Santi del Paradiso.
La sanità marsicana, oggi come ieri e peggio domani, è quella che è: si salvi chi può! E chi può va a salvarsi altrove.
Triste, purtroppo, per chi non può. Proteste cittadine ignorate, sindaci inascoltati e bistrattati, le missioni essenziali dei tre ospedali marsicani (Avezzano, Pescina e Tagliacozzo) calpestate e squalificate.
Nella Marsica manca di tutto: medici, infermieri, operatori socio-sanitari, reagenti, dispositivi di vario uso, strutture adeguate.
Manca soprattutto la volontà politica e manageriale di risolvere i problemi.
Per queste sante ragioni, non resta che impetrare la grazia dei tanti Santi, Beati e Venerabili di questa amata terra, insieme con tutti i Santi del Paradiso, affinché volgano il loro sguardo protettivo sui tre nosocomi, tenendoli lontani da ulteriori angherie, soprusi e vessazioni politiche, nonché da incontestabili carenze e inefficienti capacità manageriali di quanti dovrebbero occuparsi, per coscienza personale e deontologia professionale, di garantire assistenza e cura agli ammalati.