Sarà la Bit Mobility di Verona a gestire il nuovo servizio di sharing per biciclette e monopattini
PESCARA – È la Bit Mobility di Verona, una start up a capitale interamente italiano, la società che si è aggiudicata, per tre anni, il servizio unico di mobilità in sharing sul territorio del comune di Pescara.
Oltre ai monopattini, che saranno di base 500 per salire a 750 nel corso dei mesi estivi, fornirà una flotta di 250 biciclette elettriche estendibili a 350 sempre in estate.
«Si completa così il panorama dell’offerta di mobilità integrata che offriamo ai cittadini – sottolinea l’assessore Luigi Albore Mascia – che potranno così spostarsi all’interno del tessuto urbano limitando al minimo l’utilizzo della macchina.
La novità rilevante sono le 250 biciclette, tutte di ultima generazione, che consentiranno di viaggiare in sicurezza anche su distanze più lunghe.
Ricordiamo che questa operazione non ha alcun costo per il Comune».
Le bici hanno tutte telaio in alluminio e sono dotate di display multifunzione che indica, tra l’altro, velocità e stato della batteria, di portacellulare con caricabatterie wireless e di sofisticati sistemi di rilevazione e antifurto.
Anche i monopattini sono di ultimissima generazione ed hanno piccoli accorgimenti che si rivelano essenziali ai fini della sicurezza: hanno, ad esempio, la pedana più corta, particolare studiato per disincentivare l’utilizzo da parte di due persone, che non è mai consentito.
Gli indicatori di direzione sono perfettamente visibili e dotati di un sistema acustico che aiuta a non lasciarli accesi.
Anche sui monopattini ci sarà il portacellulare, con in più un gancio porta borsetta.
I mezzi che arriveranno a Pescara sono quelli che Bit Mobility sta attualmente testando a Verona, dotati di una tecnologia avanzata che attraverso una microtelecamera fisheye collegata a una Cpu rileveranno piste ciclabili, marciapiedi, parcheggi con rastrelliere e/o con segnaletica orizzontale, pedoni di fronte al monopattino, collisioni imminenti.
Attraverso una iniziale attività di machine learning, di acquisizione dati sostanzialmente, per le vie di Pescara il sistema sarà in grado di rilevare precisamente le caratteristiche di ogni strada della città.
«Ringraziamo la Helbitz per il servizio importante e affidabile offerto in questi anni – conclude l’assessore Mascia – abbiamo iniziato come ‘pionieri’ in una realtà che ha accolto l’innovazione monopattini con un’attenzione e un risultato superiori a ogni aspettativa.
Ora è tempo di implementare il servizio e dal 27 luglio lungo le strade pescaresi ci saranno i mezzi del nuovo operatore».