Scafa, il monumento dell’Alpino “un esempio luminoso di unità di pace”
SCAFA – Ci troviamo a Scafa, in un piccolo Comune di 3,503 abitanti che sorge sul versante sud del fiume Pescara, vicino alla strada statale Tiburtina.
Recandoci nella piazza Salvo D’Acquisto, tre elementi lavorati significativamente affiorano dinnanzi a noi, quali, la pietra, il marmo e il bronzo, dando vita ad un importante monumento dedicato all’alpino.
“Hai servito la patria fino al sacrificio e il paese ti ama come figlio prediletto. Sei forte, leale, onesto, fedele, generoso e il tuo canto è un inno gioioso alla vita per l’Italia, protesa verso un nuovo avvenire tu sei un esempio luminoso di unità di pace. – Scafa – 15 settembre 2022”. Questa è l’iscrizione riportata su marmo che identifica un alpino scafese, nel ricordo esemplare dell’attività operata.
D’altro canto gli alpini, a tutela della patria, si sono sempre sacrificati per amore del popolo e, omaggiare simbolicamente questa professione mediante un monumento, rappresenta un atto di amore, rispetto e riconoscenza verso la loro dura missione.
L’opera scultorea che delinea con grande orgoglio l’alpino, figura su pietra un uomo in uniforme militare, provvisto da artiglieria da montagna e, con la classica penna posta sul lato sinistro del cappello, mira l’orizzonte con spirito tenace.
In alto, un’aquila realizzata in bronzo ci fa pensare ad un motto degli alpini: “Flumineo come l’aquila, forte come il leone”, identificando nel rapace la rapidità d’azione che il Corpo alpino, con estrema scaltrezza, ha dovuto imparare a difesa del proprio popolo.
