Scambiato per un rifiuto gattino muore stritolato in un compattatore

CHIETI – Non si sarebbero resi conto che si trattava di gattino nel suo trasportino di ferro, ma pensavano si trattasse di un normale rifiuto.

E’ avvenuto così che un operatore della locale ditta che si occupa di raccolta rifiuti, lo ha gettato nel compattatore provocando la morte per stritolamento del povero animale.

Il trasportino con Forrest (così si chiamava la bestiola) era stato lasciato dalla proprietaria, in via precauzionale, su una panchina fuori lo studio di un veterinario perché necessitava del test per il parvovirus e i gatti, se infetti, non devono avere contatti con quelli sani e non devono contaminare l’ambiente, e, arrivato il suo turno, era entrata con altri due mici.

La donna non si è resa conto di quel che stava succedendo se non a fatto avvenuto ed è stata, successivamente accompagnata, visibilmente sotto shock, dalla Polizia Stradale nella discarica dove ha ritrovato il corpo dell’animale.

Sulla vicenda è intervenuta anche l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che ha preannunciato un esposto alla Procura di Chieti.