Scattano oltre sessanta licenziamenti all’Atr di Colonnella. Mariani striglia Quaresimale e chiede meno annunci e più fatti
TERAMO – «Invece di pensare esclusivamente a fare annunci di fantomatici soldi che poi, molto spesso, nemmeno arrivano l’Assessore Regionale Pietro Quaresimale pensasse alle numerose crisi occupazionali che colpiscono l’intero Abruzzo e, in particolare, la provincia di Teramo», dichiara Sandro Mariani.
È di questi giorni, infatti, la notizia del licenziamento di oltre sessanta dipendenti dell’ATR Group di Colonnella, una vicenda, quella della storica azienda vibratiana per anni leader nel suo settore, che è lo specchio del totale disinteresse dell’attuale maggioranza regionale verso i problemi dei lavoratori.
«Dopo anni di tira e molla e tavoli regionali di concertazione rivelatisi inutili, che hanno visto la Giunta Marsilio “spettatrice non pagante” di questa triste vicenda, ora si è arrivati al capolinea!” spiega il Capogruppo di “Abruzzo in Comune”.
A rimetterci sono oltre sessanta famiglie del nostro territorio che, malgrado le numerose promesse ricevute e le passerelle politiche a cui hanno dovuto assistere, si ritrovano oggi con un pugno di mosche!
Auspico quindi che l’Assessore Quaresimale, dopo questo ennesimo fallimento targato “centrodestra” in provincia di Teramo, la smetta di pensare solo a fare annunci e si rimbocchi finalmente le maniche, ricordandosi che tra le sue deleghe c’è anche il lavoro… quello che in tantissimi hanno perso e continuano a perdere nel silenzio generale dei vertici della Regione Abruzzo».