Sciatore si infortuna sul Gran Sasso. I soccorritori sfidano nebbia fitta e forti raffiche di vento per salvarlo
L’AQUILA – Per soccorrere uno sciatore infortunato sul Corno Grande, sul massiccio del Gran Sasso, hanno sfidato una fitta nebbia e fortissime raffiche di vento, che non hanno consentito agli elicotteri di decollare né dall’aeroporto di L’Aquila né da quello di Pescara.
I protagonisti di questo delicato intervento sono stati oggi pomeriggio i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, la squadra della Guardia di Finanza, il Nono Reggimento Alpini e due medici rianimatori.
La complessa macchina dei soccorsi è scattata oggi pomeriggio, appena la centrale del 118 ha ricevuto una richiesta di intervento da parte di uno sciatore per soccorrere l’amico infortunato. I due sciatori alpinisti si trovavano in zona Bissolati, sul Corno Grande sul massiccio del Gran Sasso.
Uno dei due è caduto e l’amico ha subito allertato il 118.
La squadra del Soccorso Alpino si è subito attivata, ma le proibitive condizioni meteorologiche non hanno consentito agli elicotteri del 118 di alzarsi in volo.
Subito sono partite delle squadre di terra del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, della Guardia di Finanza, del Nono Reggimento Alpini e due medici rianimatori.
I soccorritori, grazie anche al supporto dei tecnici della Società servizi funivia di Campo Imperatore, che hanno garantito la loro salita e la discesa, hanno trattato in salvo lo sciatore, che era cosciente ma spaventato anche dalle proibitive condizioni meteorologiche.