Se ne andata Regina, una delle ultime quattro donne a indossare ancora l’abito tradizionale di Scanno. Aveva da poco compiuto 100 anni
SCANNO – Ieri, 17 ottobre, è volata in cielo Regina, ha da sempre indossato il costume di Scanno. Aveva da qualche mese compiuto i suo 100 anni, diventando anche la più anziana del paese.
Era una delle ultime quattro donne a indossare ancora il maestoso abito tradizionale di Scanno (L’Aquila), candidato a patrimonio Unesco.
Si chiamava Regina Stella La Morticella e indossava il costume da quando era diciottenne.
E proprio “regine” vengono soprannominate le donne “matriarche” del borgo dal lago di montagna a forma di cuore, incastonato tra i monti del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, essendo solite rimanere sole con i figli durante i rigidi inverni in paese, mentre gli uomini partivano per la transumanza in Puglia, dandosi da fare senza mai rinunciare a indossare l’abito tradizionale, pesante dai 12 ai 15 chili.
Decine di fotografi illustri si sono recati negli anni per rubarle uno scatto quando lei si affacciava con la tipica tenuta giornaliera: fazzoletto in testa, maglia nera di lana con scollo a V e ciondolo tipico abruzzese della “presentosa” sempre in vista, voluminosa gonna plissettata ricoperta da una più colorata “mantera”, sorta di elegante grembiule a mo’ di soprabito.
Con lei se ne va un simbolo importante dell’Abruzzo.