Sequestrati dalla Finanza 80mila euro di contributi non dovuti. Avezzanesi nei guai

Guardia di Finanza di Avezzano

AVEZZANO – Le Fiamme Gialle marsicane hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo ai fini della confisca, per circa 80.000 euro.

Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Avezzano, Daria Lombardi, su richiesta dal Sostituto procuratore, Lara Seccacini.

L’attività ha riguardato una società di costruzioni di Avezzano, ed il suo legale rappresentante, i quali avevano indebitamente ottenuto un contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Rilancio” quale misura di sostegno economico alle imprese in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

Dall’approfondimento di una segnalazione per operazione sospetta e da un’analisi operativa di rischio sui beneficiari di contributi a fondo perduto, sono emerse anomalie nella domanda di contributo avanzata da una società immobiliare che, dichiarando una cospicua differenza di fatturato tra i mesi di aprile 2019 e 2020, aveva
potuto conseguire l’indebito beneficio economico.

Immediatamente dopo l’accredito, la quasi totalità delle provvidenze veniva trasferita dalla società immobiliare ad una di costruzioni, entrambe riconducibili allo stesso nucleo familiare.

Il sequestro ha riguardato somme di denaro rinvenute sui conti correnti personali del rappresentante legale della società di costruzioni e su quelli aziendali, nonché su tre terreni.

Alle persone coinvolte sono state notificate informazioni di garanzia in quanto indagate per truffa, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e ricettazione.

Inoltre, per il realizzato indebito vantaggio patrimoniale, alle due società è stato contestato l’illecito amministrativo sulla responsabilità amministrativa degli Enti).

Le operazioni di servizio concluse si inquadrano nel complesso delle attività ed iniziative che la Guardia di Finanza continua ad attuare in relazione all’emergenza epidemiologica Covid-19 per contrastare l’indebito accesso alle prestazioni assistenziali ed alle misure di sostegno al reddito che generano iniquità e minano la
coesione sociale.

Per tale ragione l’azione di servizio delle Fiamme Gialle tende, quotidianamente, a salvaguardare tutti gli imprenditori che si trovano in particolare stato di debolezza o bisogno e quelli che rispettano le regole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *