Si rinnova il consueto appuntamento con i dolci di San Nicola a Cappelle dei Marsi
CAPPELLE DEI MARSI- Sono ormai diversi anni che la comunità parrocchiale di San Nicola di Bari in Cappelle dei Marsi, in occasione della ricorrenza invernale del Santo Patrono a cui è dedicata la chiesa,vengono preparati appositamente dei succulenti dolci per celebrare al meglio la figura del santo di Myra.
I dolci in questione, che sono di una bontà unica, sono di diversi gusti con lo zenzero, al cioccolato oppure alla frutta secca: e recano i simboli di San Nicola come la mitria ed il pastorale (i simboli vescovili), il libro dei vangeli ed il sacchetto della carità che ha reso la figura del vescovo Nicola famoso nel Mondo. Questi dolci verranno benedetti durante la solenne messa di venerdì 6 dicembre alle ore 18;30 presieduta da don Patrizio Ciccone, parroco di Magliano dei Marsi e concelebrata da don Ennio Grossi parroco di Cappelle e cancelliere della diocesi dei Marsi.
La figura di Nicola di Bari è tra le più venerate al Mondo; egli nacque intorno al 270 d.C in Licia (nell’attuale Turchia) si trasferì a Myra dove venne ordinato sacerdote e successivamente, per acclamazione popolare (come fu per Sant’Ambrogio) venne ordinato vescovo. Si salvò dalle persecuzioni di Diocleziano e dopo il 313 d.C riprese la sua attività di vescovo, tutta incentrata sia sul rispetto dell’ortodossia (contro l’eresia di Ario) e la carità. Molto probabilmente su tra i 318 vescovi che parteciparono al primo concilio ecumenico della storia della chiesa, quello di Nicea del 325 d.C e secondo una leggenda prese letteralmente a schiaffi Ario. Morì a Myra il 6 dicembre del 343 s.C.