Si riprende dal coma con la voce di Totti. La bella storia di Ilaria e del suo “Capitano”
In collaborazione con la Argos Forze di Polizia, Totti ha aiutato nella guarigione la giovanissima romana
ROMA – Quella che andiamo a raccontare è una storia di quelle che fanno un gran servizio al nostro animo e che, visto il periodo non certo contrassegnato dalla solidarietà e dall’altruismo, ci lascia ancora aperto un filo di speranza.
Parliamo della “favola di Ilaria e del suo “Capitano” quel Francesco Totti che dimostrare ogni giorno di essere stato una grande calciatore e sportivo, ma che ci sorprende nel dimostrare come a livello umano sia ancora più grande del campione di calcio. A far da tramite, poi, chi del servizio ne ha fatto una professione, ovvero geli uomini delle forze di polizia che, con la loro associazione Argos, ha fatto da tramite tra la famiglia di Ilenia e Totti.
La vicenda ha inizio una brutta sera di dicembre, il 15 dicembre 2019, quando Ilenia Mattilli finisce in coma dopo uno spaventoso incidente stradale sulla “Bracciane”, a Roma. «Subito dopo l’incidente – ci spiegano dalla Argos Forze di Polizia Fabrizio Locurcio, Gianluca Guerrisi e Fausto Zilli della Presidenza Nazionale – dalla segreteria di redazione di ElleRadio, Ilaria Marzi, per nome e per conto dei familiari di Ilenia, chiede di poter acquisire un video con la voce di Francesco Totti. Da quel momento inizia per l’Associazione Argos Forze di Polizia il cammino che porterà da prima ad ottenere, dopo soli quattro giorni, il video messaggio di Totti, inviato subito alla famiglia Matilli e, dopo il risveglio dal coma di Ilenia, a richiedere la visita dello storico capitano giallorosso al Policlinico Gemelli di Roma, per abbracciare la ragazza».
E Totti non delude e fa forse uno dei suoi goal più belli. Ilenia inizia a migliorare e il Capitano Giallorosso, si presenta in ospedale per starle vicino. «In questa missione dal grande cuore – riprendono il racconto Fabrizio Locurcio, Gianluca Guerrisi e Fausto Zilli – , un ringraziamento particolare al Dr. Micheal Maritato di AssoTutela e a Mister Carlo Cancellieri che non hanno esitato ad attivare ogni loro personale energia per il buon epilogo della vicenda. Siamo felici e soddisfatti per i progressi ottenuti da Ilenia, per gli stimoli emotivi che ha subito grazie alla voce prima e alla presenza dopo di Francesco Totti – continuano Guerrisi e Zilli – apprezziamo la professionalità di medici, infermieri e psicologi utilizzata per le cure di Ilenia e ci rendiamo disponibili ad ogni ulteriore forma di collaborazione con la famiglia Matilli che ha il compito più importante di sostenere e incoraggiare Ilenia nel suo ritorno alla serena quotidianità».
A Totti e ai medici che hanno curato Ilenia sarà conferito il riconoscimento di Ambasciatori delle Buone Azioni
«Il prossimo Direttivo Associativo che si riunirà in seduta straordinaria nei prossimi giorni, sarà oggetto di discussione e delibera – dichiara la professoressa Franca Brusa Presidente Nazionale dell’Associazione ARGOS Forze di Polizia – per il conferimento a Francesco Totti e al Dr Giorgio Meneschincheri Dirigente Medico della Direzione Sanitaria del Policlinico e il Dottore Luca Padua Responsabile del Reparto di Neoriabilitazione ad Alta Intensità dello stesso ospedale, della prestigiosa distinzione di Ambasciatore delle Buone Azioni». Nei prossimi giorni, inoltre,si apprende dall’ufficio stampa e comunicazione dell’Associazione ARGOS Forze di Polizia, un gruppo di volontari associati dei quattro corpi di Polizia ARGOS, attiverà le procedure e i protocolli sanitari previsti, per salutare di persona Ilenia Matilli e famiglia e consegnargli uno speciale riconoscimento.
Un ennesimo esempio che viene da questo grande ragazzone romano, dallo sguardo cristallino e buono, che non esita a mettersi a disposizione per chi dalla vita ha avuto difficoltà e non privilegi. Un modo di vivere che fa capire come Totti sia soprattutto un grande uomo, prima ancora di un immenso campione dello sport.