“Simmetrie/corpi ibridi”: a Pescara la mostra di Mirco Mascitelli curata da Beniamino Cardines
Ipercinetico ed entusiasticamente attivo, Beniamino Cardines non perde occasione per sostenere la causa dell’arte in tutte le sue forme e aspetti.
Sabato 5 e domenica 6 novembre dalle ore 17, sarà la volta di “SIMMETRIE/corpi ibridi”, mostra personale dell’artista Mirco Mascitelli presso Ci vuole un villaggio – Art Gallery in Via Villetta Barrea 24 a Pescara.
Cardines ne è il direttore artistico curatore con l’organizzazione di AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea.
La mostra, che sabato 5 vedrà la sua inaugurazione, resterà visitabile fino a sabato 26 novembre.
Ci vuole un villagio-Art Gallery si pone come un contesto espositivo in grado di accogliere e proporre arte a partire dalla integrazione/interazione tra cultura, arte contemporanea e letteratura.
Nell’evento espositivo si ascriveranno infatti, una serie di performance curate dallo stesso Mirco Mascitelli, con l’assistenza coreografica di Arianna Battinelli e le collaborazioni di Mariassunta Peca, Giovanni Rallo, Valentina Mammola, Mario Marzella.
Le performance avranno come interpreti principali giovanissimi performer della Perfexion Kaos Crew – vincitrice di molti concorsi nazionali – che si tufferanno, con acrobazie e virtuosismi corporei, nel mondo del bodypainting e delle danze urbane di contaminazione (hip hop, funk, street dance etc).
Ed è proprio l’artista Mascitelli a spiegare come: “l’arte sia indispensabile nella vita di ogni essere umano. È parte integrante dell’uomo, un mezzo per esprimersi, è un bisogno, è creatività e molto altro. Io mi muovo alla ricerca di nuovi spunti e stimoli, in continua evoluzione; se l’arte è in ogni cosa e in tutto ciò che ci circonda allora, tutto è arte che, in quanto libertà completa, ci assorbe senza dover rispettare canoni o regole”.
“Per Mascitelli” – sostiene Cardines, che ne condivide il concetto – “le arti visive hanno bisogno oggi di essere contaminate. Nelle sue produzioni, specificamente, con le forme geometriche del design d’autore. Ma le opere che ne scaturiscono, non sono un puro virtuosismo estetico; al contrario, suscitano travolgenti emozioni visive che coinvolgono l’occhio in una dimensione interiore sensibile e assolutamente nuda, spogliata da qualsiasi sovrastruttura”.
La contaminazione dunque, superando la “fusione” delle arti in gioco, non è più né l’una né l’altra ma un prodotto che, risulta essere ben più che la semplice somma delle arti stesse; il nuovo prodotto trascende anche il piano astratto ed è originale a tutti gli effetti.
Beniamino Cardines inoltre, anticipa una futura e proficua collaborazione con Mirco Mascitelli per lavorare “su un concetto più spettacolare in cui le arti visive rimbalzano nella performing art con danze urbane di contaminazione e bodypainting”.
Restiamo in impaziente attesa dei nuovi sviluppi artistico-culturali.
Ci vuole un villaggio aps
Via Villetta Barrea 24 – Pescara
Info (mostra): 339 5223285
Ingresso libero