Sit-in sulla sanità marsicana. Aderiscono Italia Viva, Rifondazione Comunista e Avezzano Bene Comune
AVEZZANO – Si allarga il fronte di chi aderisce ala manifestazione di protesta, contro vertici della Asl1 e le politiche di Asl e Regione per quanto riguarda la sanità nella Marsica, oltre alle minacce a dipendenti e giornalisti.
La protesta, che si terrà domani, venerdì 18 dicembre alle ore 10, davanti all’ospedale di Avezzano, indetta dalla Cgil, e che ha già ha riscontrato altre adesioni fra cui quella del Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, oggi registra la partecipazione dichiarate di Italia Viva Avezzano, di Avezzano Bene Comune e di Rifondazione Comunista Celano e Marsica.
Questa la nota di adesione del coordinatore avezzanese di Italia Viva, Maurizio Pendenza: «Anche Italia Viva Avezzano tramite il suo Coordinatore Cittadino Maurizio Pendenza, dichiara che parteciperà al sit-in di venerdì 18 dicembre alle ore 10 presso il piazzale dell’ospedale civile di Avezzano e sarà al fianco e a sostegno del personale sanitario di tutta la provincia dell’Aquila. È assolutamente condivisibile la motivazione che ha indotto il Sindacato a promuovere la manifestazione a favore di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del settore sanitario che ogni giorno dall’inizio della pandemia sono sul campo di battaglia con evidenti difficoltà in cui versa la sanità provinciale. Purtroppo – prosegue Pendenza – noi di Italia Viva avevamo segnalato con vari comunicati stampa, già dal mese di aprile dello scorso anno, le difficili e vergognose condizioni in cui medici, infermieri, e tutti gli operatori sanitari erano costretti a lavorare sia per la sicurezza e sia per turni davvero massacranti a cui vengono sottoposti. Siamo anche al fianco dei giornalisti che ogni giorno raccontano la difficile situazione che purtroppo mette a rischio la salute di moltissimi cittadini perché siamo chiaramente a favore della libertà di espressione e informazione. Condanniamo in maniera forte l’atteggiamento minaccioso dei vertici della ASL che purtroppo non hanno fatto nulla per trovare le soluzioni necessarie affinché la situazione cosi critica tornasse sotto controllo. Auspichiamo una forte partecipazione alla manifestazione per dare un segnale veramente importante ai vertici della ASL e anche al Ministero della Salute». Coordinamento Italia Viva Avezzano.
Rifondazione Comunista Vittoriano Baruffa
Questa, invece, la nota con la quale Vittoriano Baruffa, annuncia l’adesione alla protesta da parte di Rifondazione Comunista Celano e Marsica e di Avezzano Bene Comune: «Rifondazione Comunista Celano Marsica, insieme agli amici di Avezzano Bene Comune, parteciperà al sit-in di protesta che si terrà venerdì 18 dicembre, a partire dalle ore 10, nel rispetto delle norme anti Covid, presso il piazzale dell’Ospedale di Avezzano, a tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno profuso il massimo impegno sin dall’inizio dell’emergenza, nonché della salute dei cittadini. Rifondazione comunista – scrive Vittoriano Baruffa – esprime la massima solidarietà al personale che opera in ambito sanitario, vittima di atteggiamenti minacciosi e intimidatori da parte della direzione generale della Asl n.1, per aver pubblicamente denunciato le carenze del sistema sanitario e la mancanza di strategie che hanno condotto la sanità medesima al collasso. Come avevo già detto in un altro articolo, la Sanità Marsicana è stata calpestata da anni ed anni di pessime strategie e di sperpero di denaro pubblico, andando a rimpinzare spesso il privato e la colpa è da imputare sia alle compagini di Centrodestra ma, ahimé, anche di Centrosinistra che fino ad ora si sono succedute. Ma non possiamo non condannare lo sfascio che l’attuale classe dirigente Regionale ci sta regalando. Non sto qui a ricordare tutti gli errori commessi da questi dirigenti lungimiranti – prosegue – , ma ci tengo a precisare e a ribadire che noi di Rifondazione Comunista siamo sempre stati dalla parte dei Lavoratori, tante sono le battaglie a fianco dei lavoratori non solo a chiacchiere come spesso è accaduto ed ancora accade, pertanto, in questo difficile momento ci viene naturale farlo. Per concludere voglio far sentire la vicinanza mia e del mio partito a tutti i dipendenti della Clinica immacolata di Celano che sono da mesi in balia degli eventi e delle decisioni di lor signori. Spero altresì che si chiarisca il tutto e che si sappia che nessun infermiere e nessun operatore Sanitario si sia mai rifiutato di prestare servizio. Se la convenzione con al Asl1 è saltata la colpa non è certo da imputare a loro ma a chi si è prodigato nel salto della quaglia. Infine, sempre per spirito costruttivo, perché non sono né Salviniano ne Meloniano, auspico – conclude Baruffa – che il sindaco del mio paese faccia davvero l’interesse dei propri concittadini e se infischi dei richiami di partito». Vittoriano Baruffa, Segretario Rifondazione Comunista Celano.
Così, invece, il gruppo di Avezzano Bene Comune: «Avezzano Bene Comune parteciperà al sit-in di protesta che si terrà venerdì 18 dicembre, a partire dalle ore 10, nel rispetto delle norme anti Covid, presso il piazzale dell’Ospedale di Avezzano, a tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno profuso il massimo impegno sin dall’inizio dell’emergenza, nonché della saluta dei cittadini. Avezzano Bene Comune esprime la massima solidarietà al personale che opera in ambito sanitario, vittima di atteggiamenti minacciosi e intimidatori da parte della direzione generale dell’Asl n.1, per aver pubblicamente denunciato le carenze del sistema sanitario e la mancanza di strategie che hanno condotto la sanità medesima al collasso». Avezzano Bene Comune, Il gruppo dirigente.