SOS sordi Pescara:da oggi attivato il servizio
Pescara – Da oggi a disposizione un SOS per i non udenti: chiedere aiuto in caso di necessità ora sarà possibile grazie al nuovo servizio di pronto intervento della Polizia Locale di Pescara per le persone sorde.
La centrale operativa è attiva dal lunedì a domenica dalle ore 7:30 alle 24:00.
Presentato oggi a Pescara in Conferenza Stampa l’iniziativa: il Comune di Pescara è il primo in Abruzzo e secondo in Italia a sperimentare con l’App Municipium questa nuova funzionalità.
Utilizzando l’App Telegram, le persone sorde possono lanciare un «SOS» in caso di emergenza utilizzando la piattaforma attraverso la quale possono essere geolocalizzati: il segnale di aiuto viene raccolto e preso in carico dalla Polizia Locale.
Viabilità, incidenti, furti, truffe, abbandono di animali e di rifiuti, parcheggi e SOS 118 Emergenza Sanitaria: tante sono le tipologie di «SOS» a cui si potrà trovare un pronto intervento da parte della Polizia Locale.
SOS sordi Pescara nasce dalla collaborazione tra l’associazione Emergenza sordi Aps di Roma, presieduta da Luca Rotondi che ha curato il Progetto, e vede come referente locale l’associazione Accessibilità & Eventi Deaf Aps di Montesilvano, coordinata da Donatella Ruggieri.
“Siamo fieri di poter avviare questo servizio per tutte quelle persone che hanno problemi di comunicazione. Siamo stati attenti e abbiamo ascoltato quanto le associazioni e i cittadini ci segnalavano e ora possiamo fornire una risposta a questa esigenza – ha dichiarato l’assessore Nicoletta Di Nisio
La stessa aggiunge: “Sono fiera, come assessore alle Politiche per la disabilità, di poter attivare queste due App che permettono con un semplice clic di poter effettuare una richiesta di aiuto per qualsiasi situazione di emergenza in cui si possano trovare una persona sorda. Vorrei che si comprendesse come, con strumenti come questi, aiutiamo le persone sorde nella loro quotidianità. Ora possono “muoversi” con più sicurezza e senza il timore che, in caso di bisogno, la loro richiesta di aiuto non possa essere compresa. Penso che anche con questa iniziativa, favoriamo la piena inclusione sociale nella città di Pescara che si dimostra sempre più una città sensibile alle tematiche sociali e per afre in modo, davvero, di non lasciare indietro nessuno”.