“Sostenibilità in Comune”: i giovani protagonisti del cambiamento. Turismo, agricoltura, clima, rifiuti

50 giovani diventeranno ambasciatori del cambiamento e protagonisti nella propria comunità grazie ad un finanziamento dell’Upi e al progetto “La sostenibilità in Comune” presentato dalla Provincia (capofila) in collaborazione con il WWF, l’Istituto Abruzzese per le aree protette, la cooperativa di comunità “Riscatto”, il Comune di Colledara.

Con la formazione attiva, anche attraverso laboratori di lavoro,  i partecipanti apprenderanno conoscenze e competenze per coinvolgere la comunità e orientarla sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare: obiettivo stimolare comportamenti sostenibili ma anche l’autoimprenditorialità nei settori dell’economia verde nelle aree interne.

Il coinvolgimento delle giovani generazioni è l’obiettivo principale di “azioneprovincegiovani”  bandito dall’Unione delle Province Italiane che ha assegnato al progetto teramano un finanziamento di oltre 31 mila euro.Il progetto è stato presentato questa mattina dalla consigliera delegata alle politiche giovanili, Beta Costantini, dal sindaco di Colledara, Manuele Tiberii, da Massimo Fraticelli del WWF; alla presenza di Raffaele Di Marcello del servizio pianificazione territoriale della Provincia.

Intervista Beta Costantini

Il progetto si sviluppa nel Comune di Colledara nella Riserva naturale ad interesse provinciale di Fiume Fiumetto. Il piccolo Parco si estende su un territorio di oltre 80 ettari (circa 4 km.) tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo ed offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Infatti proprio a ridosso del confine con l’area protetta sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

Le azioni

1. un corso per educatori della sostenibilità per 50 ragazzi giovani fra i 18 ed i 32 anni residenti nei comuni della provincia di Teramo, con attenzione alle aree interne, che avranno occasione di formarsi e di realizzare un “Gruppo Attivo” sul proprio territorio

2. Progetto educativo rivolto alle scuole di Colledara nella quale si realizzerà un progetto di educazione con i cittadini nei quali verranno trattati 4 temi (rifiuti, cambiamenti climatici, agricoltura sostenibile, turismo) importanti per l’ambiente circostante cercando di proporre loro i giusti comportamenti da seguire. Inoltre verrà proposto un evento centrale nella città Teramo con l’aspirazione di coinvolgere tutti i comuni della provincia di Teramo.

4. Un calendario di attività primaverili ed estive che dovranno portare un flusso turistico e promuovere il territorio.

Obiettivi specifici

1. Promuovere la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani, valorizzando le capacita e la creatività delle nuove generazioni.

2. Favorire e stimolare lo scambio di esperienze e ii confronto positive nell’ottica di accrescimento delle proprie competenze e delle proprie capacita

3. Stimolare ii coinvolgimento delle comunità locale nelle attivita progettuali e supportarle in una crescita culturale verso i temi della sostenibilità

4. Implementare strutture e servizi didattici della Riserva di Fiume Fiumetto cosi che possa svolgere pienamente la funzione di volano di attività di educazione, formazione e divulgazione, ambientale.

Beneficiari

La proposta progettuale è rivolta in maniera diretta a giovani, uomini e donne, residenti sul territorio della Provincia di Teramo, in particolare nei comuni di aree interne, con riferimento, di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Le attivita progettuali coinvolgeranno necessariamente altri beneficiari in maniera indiretta: conoscenti e coetanei, famiglie, studenti operatori del terzo settore, amministrazioni locali, su cui ricadranno gli effetti delle azioni.

PRIMA INIZIATIVA CORSO

Training for trainer –promozione di stili di vita sostenibili per contrastare i cambiamenti climatici e spingere una promozione del territorio   Inizio corso 8 Maggio

50 ore complessive per entrare in contatto con le realtà che operano nell’ambito della sostenibilità applicata e acquisire gli strumenti per iniziare a ipotizzare ed implementare percorsi, anche lavorativi, inerenti i cosiddetti “lavori verdi” legati, questi ultimi, al mondo delle aree protette e alla valorizzazione degli elementi naturali e culturali.

Sono previsti anche webinar, attività laboratoriali e di progettazione, visite guidate: il giusto mix di attività teorico/pratiche, on-line e in presenza.

Andrea Natale, presidente dell’Istituto abruzzese delle aree protette
 Il sindaco di Colledara, Manuele Tiberii

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *