Spettacolare conclusione delle esercitazioni esterne della Guardia di Finanza dell’Aquila
Videoreportage e fotoservizio dell’evento di questa mattina
L’AQUILA – Protagonisti dell’operazione “Fortebraccio“, un intenso ciclo addestrativi, sono gli allievi Marescialli della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza del 92° corso “Milano 45 II”, i quali si sono impegnati per un mese, insieme agli Alpini del 9° Reggimento di stanza.
L’addestramento ha visto oltre 900 allievi cimentarsi nell’ambito delle operazioni militari nei centri abitati, nelle specifiche tecniche di movimento e sfruttamento tattico del terreno, nelle abilità tecniche e sportive, nel superare gli ostacoli nonché l’arrampicata. Oltre ad attività militari, gli allievi, li hanno potenziato le proprie capacità di materie operative tipiche di polizia, come controllo economico del territorio, addestramento e sicurezza con le armi.
Una parte importante, in particolare, ha riguardato le procedure addestrative per il soccorso alle popolazioni colpite da catastrofi naturali, le quali, condotte a Monte pettino e Monte Stabiata,- in quest’ultimo, in collaborazione con gli istruttori della Brigata Alpina “Taurinense” hanno simulato l’intervento presso un sito colpito da calamità naturale in linea con le premesse addestrative e le potenzialità di protezione- collaborazione con gli operatori del 9° Reggimento Alpini, reparto con capacità d’intervento in attività di Pubbliche calamità, impiegate nel centro Italia.
Infine, l’operazione conclusiva , denominata “Operazione Fortebraccio”, ha visto impegnata la caserma Giudice e la caserma Pasquali.
Esperienze, tradizioni e valori militari hanno sposato l’addestramento delle nuove e giovani leve del Corpo, incontrando la storia della città che li ospita ormai da quasi trent’anni e le più avanzate tecniche del mondo lavorativo che li aspetta.
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